Carpi, tra il mercato e l’iter per l’iscrizione: inviate in Lega le carte dedicate al Cabassi
La situazione biancorossa in vista del prossimo campionato
CARPI. Compleato il materiale con le ultime certificazioni relative all’impianto di video sorveglianza del “Cabassi”, il Carpi ha inoltrato ieri alla Lega Italiana Calcio Professionistico, in anticipo rispetto alla scadenza odierna, tutto il materiale relativo ai criteri infrastrutturali, avviando così l’iter di iscrizione al campionato di Serie C. Il corposo faldone andrà girato anche alla Commissione Criteri infrastrutturali della Federazione entro il termine perentorio del 4 giugno, data entro la quale andranno trasmessi alla Lega la fidejussione di 305 mila euro e la quota d’iscrizione di 50 mila (altri 55 mila saranno dilazionati lungo il corso della stagione). La squadra rimarrà al lavoro all’antistadio anche nella prossima settimana, ma la società si prepara così al ritorno tra i professionisti dopo tre anni di assenza, volgendo inevitabilmente il suo sguardo al futuro. In quest’ottica, seppur si attendano ufficializzazioni solo dopo l’avvenuta iscrizione comprese quelle di tecnico e direttore sportivo, qualche giocatore su cui puntare è già stato adocchiato, anche se le trattative sono tutte da sviluppare.
IL MERCATO
Tra questi ci sono Elia Giani (classe 2000), attaccante del Legnago, ora in corso di recupero da un problema al collaterale mediale del ginocchio sinistro a causa di un infortunio rimediato lo scorso aprile, e Davide Zagnoni (’95), difensore centrale reduce dalla salvezza ai play-out con la Vis Pesaro in Serie C, modenese di nascita e cresciuto nelle giovanili del Parma. Durante la stagione corrente, sono stati monitorati anche prospetti più giovani e già conosciuti, come il centrocampista Nicolò Lolli (’04). Per lui sette anni nelle giovanili del Carpi prima del salto al Sassuolo Under 18 e Primavera, poi due stagioni da titolare in Serie D con Borgo San Donnino e Forlì, col quale ha sfiorato i play-off nell’ultima annata. Il ragazzo studia Economia e Finanza all’università di Modena e dunque il ritorno in biancorosso potrebbe essere gradito. L’esperta seconda punta Domenico Danti (’89) non sembra invece intenzionato a lasciare la Virtus Verona, seppur in scadenza di contratto. l