Gazzetta di Modena

MODENA Il mercato deve ancora iniziare, ma il Modena ha già fatto la sua prima mossa. È stato un maggio magico per Marco Oliva. Il 10 c’è stato l’esordio in Serie B con il Lecco, sabato la promozione in Primavera 2 nella finale di ritorno con la Pro Vercelli, con tanto di gol, e adesso anche il suo primo contratto da professionista. Il direttore sportivo Catellani, che ha voluto fortemente portarlo a Modena la scorsa estate, gli ha fatto firmare un triennale, a dimostrazione di quanto la società canarina creda nelle potenzialità del “mago di Tor Sapienza”. Oliva, insieme ad Olivieri e Ghillani, è quasi certo di essere convocato per il ritiro estivo con la prima squadra, per passare l’intera preparazione agli ordini di mister Bisoli, che stravede per le doti del centrocampista mancino. In seguito, magari verranno fatte delle valutazioni, se tenerlo un altro anno a Modena, facendogli fare la spola tra Primavera e prima squadra, oppure se mandarlo in prestito, magari in una formazione in Serie C, facendogli fare così un percorso simile ad Abiuso.
Sistemato un tassello del futuro, adesso Catellani dovrà concentrarsi sulle scadenze più urgenti della rosa del Modena.

Il trio in porta

Lo stesso diesse ha affermato in conferenza stampa che non intende stravolgere il reparto, e che Gagno sarà un punto fermo anche nella prossima stagione. Un discorso a parte va riservato per gli altri due portieri. Sia Seculin che Vandelli hanno il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, ma con l’opportunità di rinnovarlo di un altro anno. Se Seculin quasi certamente rimarrà a Modena, si è visto nel corso di questa stagione quanto sia stato fondamentale, Vandelli non è così certo di restare. In primo luogo, dall’anno prossimo non sarà più un under, e andrà così a riempire la casella dedicata agli over. Fatto che potrebbe spingere Catellani a puntare ad un profilo giovane come terzo portiere. In secondo luogo, lo stesso Vandelli potrebbe, dopo una stagione passata in panchina o in tribuna, potrebbe chiedere di andare altrove per giocare con continuità, anche in una categoria inferiore rispetto alla B.

Il futuro di Oukhadda

Catellani è stato chiaro. Bisogna intervenire sul reparto degli esterni, oltre che in attacco. Per questo motivo alcuni sembra che abbiano già le valige in mano. Parliamo di Shady Oukhadda. Già la scorsa settimana il suo agente Stefano Lombardi, ai microfoni di Tuttomercatoweb, aveva affermato che questo sarebbe stato il suo mercato, e come il giocatore sia pronto per il salto di qualità. Vista la stagione appena conclusa, con numeri e prestazioni peggiori rispetto a quella precedente, è difficile pensare come il giocatore possa interessare a club di A. In questo senso, è più facile ipotizzare che Oukhadda possa andare via in prestito, visto anche il lungo contratto che lo lega alla società della famiglia Rivetti, in modo tale che possa rilanciarsi e ritrovare la tranquillità perduta.l