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Infinito Gregorio Paltrinieri, oro europeo nella 10 chilometri a Belgrado

Infinito Gregorio Paltrinieri, oro europeo nella 10 chilometri a Belgrado

Il campione di Carpi ha battuto Olivier e Betlehem nella prova di fondo dei campionati continentali in Serbia: è la sua ottava vittoria su questa distanza dopo quelle di Budapest, Lupa Lake, Taipei, Miami, Piombino, Alghero e Setubal. «Quando faccio gare così mi sento bene»

12 giugno 2024
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BELGRADO. Gregorio Paltrinieri ha vinto l’oro nella 10 chilometri di fondo agli Europei di nuoto in programma in Serbia, a Belgrado.

Il trionfo in 1 ora e 49 minuti

Il nuotatore di Carpi, con il tempo di 1 ora 49 minuti 19 secondi e 6 centesimi ha preceduto di 21 secondi e 4 decimi il francese Marc-Antoine Olivier e di 21 secondi e 6 decimi l’ungherese David Betlehem. Quarto e quinto Domenico Acerenza e Dario Verani.

Per Gregorio Paltrinieri, già campione del mondo a Budapest 2022 ed europeo a Lupa Lake 2021, è l’ottava vittoria in carriera nella dieci chilometri. Gli altri successi alle Universiadi a Taipei 2017, agli US Open a Miami 2019, in Coppa Len a Piombino 2021 e Alghero 2022, nelle word series a Setubal 2022.

Le dichiarazioni dopo la vittoria

«Quando faccio gare del genere mi sento bene. Mi sento in controllo. Una dieci chilometri calda, acqua a 27 gradi e piatta, caratteristiche che mi piacciono. Ho faticato comunque fino a metà, quando non avevo sensazioni ancora buonissime, dopo mi sono messo davanti e ho iniziato a nuotare meglio».

Questo il commento a caldo del campione azzurro dopo l’oro conquistato all’Ada Ciganlija, un’isola del fiume Sava. «Al terzo, quarto e quinto giro sono stato davanti, poi nell’ultimo giro mi hanno un po’ messo in mezzo, accerchiato, “Marcolino” Olivier da una parte e “Mimmo” dall’altra, e non riuscivo tanto a nuotare. Quindi l’ultimo tratto ho fatto una traiettoria impossibile: sono andato veramente molto interno cercando di distanziarli e ha funzionato. Avevo tanta velocità, me lo sentivo. Mi sentivo di poter mettere un passo che gli altri, in quel momento, non avevano. L’unica alternativa era staccarmi tanto e andare dalla parte opposta. Loro, invece, sono rimasti esterni. All’ultima boa mi sono accorto di essere solo e sono arrivato così bene», ha concluso Paltrinieri.