Gazzetta di Modena

Sport

Calcio. Serie B

Il nuovo direttore sportivo Catellani alla ricerca di talenti: il suo è un Modena... europeo. E anche questa estate non si escludono sorprese

di Mattia Amaduzzi
Il nuovo direttore sportivo Catellani alla ricerca di talenti: il suo è un Modena... europeo. E anche questa estate non si escludono sorprese<br type="_moz" />

Il ds canarino nel recente passato ha “pescato” giovani all’estero: da Mondele a Waibl e Sarris

17 giugno 2024
3 MINUTI DI LETTURA





MODENA. Appena insediato nel ruolo di responsabile del settore giovanile, Andrea Catellani dimostrò di avere le idee ben chiare su come rinforzare e rendere più competitive le varie squadre canarine. E per fare ciò, non si limitò solamente al mercato nostrano, andando comunque a trovare talenti del calibro di Olivieri e Oliva, ma anche quello estero. Basti pensare che, l’estate scorsa, Catellani è andato a pescare nel campionato austriaco e greco due giocatori di talento assoluto, come Sandro Waibl e Ioannis Sarris.

Dall'Austria alla Grecia
Il primo è un classe 2005, ed è cresciuto tra i settori giovanili di Tarrenz e Wacker Innsbruck, per poi passare al SC Imst, club di quarta divisione che lo acquista nel 2019. Nelle ultime tre stagioni ha indossato la maglia dell’AKA Tirol, con una scalata dall’Under 15 all’Under 18. Quest’anno Waibl si è allenato spesso con la prima squadra, ottenendo la prima convocazione tra i grandi in occasione del derby d’andata a Parma. Soltanto qualche guaio fisico non gli ha permesso di continuare la sua crescita, altrimenti siamo certi che sarebbe andato a braccetto con Oliva e gli altri, verso la prima squadra.

Il gioiello
Ioannis Sarris, invece, sembra un predestinato. Classe 2007, proviene dal settore giovanile dell’Aek Atene e quest’anno ha fatto la spola tra Under 17 e Primavera di Paolo Mandelli. Sembra pronto dunque al salto di annata, diventando uno dei punti fermi della squadra che parteciperà al campionato di Primavera 2. Lui e Anej Korosa, terzino sinistro sloveno, sono stati spesso convocati dalle rispettive nazionali giovanili nel corso della stagione appena passata.

Dal Belgio
Chi, invece, è andato direttamente in prima squadra è stato Lukas Mondele. Centrocampista belga, classe 2004, è arrivato l’anno scorso in questo periodo, da svincolato dal Next Gen del Club Bruges. Dopo essere stato uno dei migliori al Torneo di Vignola, Mondele è diventato parte integrante della squadra di Paolo Bianco, che lo aveva scelto come vice Gerli. L’ex allenatore canarino lo ha fatto anche esordire in un paio di occasioni. Fatto curioso, sempre contro il Parma, sia nel match d’andata che di ritorno, facendogli totalizzare ben 14 minuti di Serie B (13’ al Tardini e 1’ al Braglia). Insieme a Mondele, fu aggregato alla prima squadra anche Roko Vukusic, difensore croato classe 2004, che firmò lo scorso agosto un contratto biennale, con opzione per i successivi tre anni. A gennaio, però, fu ceduto in prestito al Nömme Kalju FC, formazione della Serie A estone, fino al 30 giugno. Vukusic tornerà dunque a Modena fra poco, e poi Bisoli e Catellani decideranno il suo futuro.
Prima dell’arrivo dell’attuale ds canarino, il Modena aveva pescato anche nel mercato sudamericano, prendendo il portiere argentino Juliàn Kadijevic, classe 2004. Dunque è lecito aspettarsi che Catellani si guardi molto attorno, cercando di cogliere le occasioni giuste sul mercato.l