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Emilia a cinque cerchi: tutti i nomi dei magnifici 28 emiliano-romagnoli alle Olimpiadi di Parigi

di Sergio Armanino
Emilia a cinque cerchi: tutti i nomi dei magnifici 28 emiliano-romagnoli alle Olimpiadi di Parigi

Dai big agli outsider, tutte le speranze: campioni che cercano conferme o l’ultimo grande risultato, giovani nati per affermarsi

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PARIGI. Speranze, sogni, magari sorprese. Sono nella capitale francese, moltiplicate 28 volte, almeno, contando solo gli atleti e le atlete in gara (ma poi ci sono dirigenti, tecnici, compagni di squadra, parenti, tifosi semplici...) a rappresentare, con l’Italia, anche questa nostra terra emiliano romagnola, che pure nello sport sa dare tanto e molto ha pure costruito, se non addirittura inventato. Magnifici 28 di nascita, in verità, a cui si aggiungono certamente due “adottati”, come vedremo entrando nel dettaglio, ma non per questo meno rappresentativi di una terra che ha saputo fare anche dell’integrazione – nazionale e internazionale – una propria cifra distintiva. Mentre la fiamma olimpica ha attraversato i giardini di Versailles e le star hanno iniziato a popolare un centro di Parigi sempre più blindato e sorvegliato, si è andata a comporre anche la truppa di casa nostra, almeno idealmente: non tutti, in verità, sfileranno domani sera lungo la Senna a bordo del bateaux condiviso con Israele. Quindici, per sommi capi, le branche sportive che si coloreranno di azzurro emiliano romagnolo.

L’atletica

Iniziamo dalla regina delle Olimpiadi, l’atletica leggera, che vede anche la fetta di delegazione più corposa e politicamente corretta, schierando 4 donne e 4 uomini. Qui troviamo subito proprio una di quelle stelline aggiunte, l’ivoriana Zaynab Dosso che si è ricongiunta ai genitori a Rubiera, terra reggiana, primatista nazionale dei 60 e dei 100 metri piani, specialità quest’ultima in cui è stata cinque volte campionessa nazionale assoluta (2019, 2020, 2022, 2023 e 2024), medaglia di bronzo nella staffetta 4×100 metri agli europei di Monaco di Baviera 2022, detiene il record nazionale della specialità (insieme a Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Alessia Pavese) con il tempo di 42”14, stabilito in occasione dei mondiali di Budapest 2023; nel 2024 è medaglia di bronzo sui 60 metri ai mondiali indoor di Glasgow e sui 100 metri agli europei di Roma: a Parigi correrà i 100 piani e la staffetta veloce, come lei un’altra frazionista emiliana, di Piacenza, Arianna De Masi. La spedizione sale a 30 elementi con Ayomide Folorunso, nigeriana di... Parma, già finalista olimpica con la staffetta 4×400 metri ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016, gareggerà nei 400 ostacoli e nelle staffette del miglio. Sara Fantini, parmense di Fidenza, nel lancio del martello si presenta da campionessa europea in carica. Diego Pettorossi (Bologna) nei 200 piani, Yassin Bouih (Reggio) nei 3000 siepi, Andrea Della Valle (Piacenza) nel salto triplo, Edoardo Scotti (Parma) nelle staffette del miglio.

Inoltre, fanno parte dei Carabinieri Bologna: Anna Bongiorni (200 e 4x100), Roberta Bruni (asta), Ottavia Cestonaro (salto triplo), Federica Del Buono (1500 e 5000, per altro allenata dal ferrarese Massimo Magnani), Giovanna Epis (maratona), Sveva Gerevini (eptathlon), Anna Polinari (4x400 femminile e mista); Andrea Cosi (marcia km.20) e Roberto Rigali (4x100).

Dal beach volley alla canoa

Crollano a due le presenze nel beach volley, anche qui equamente divise per genere: Valentina Gottardi (Modena) in coppia con Marta Menegatti; Samuele Cottafava (Modena) con Paolo Nicolai.

Una giovane speranza nella canoa slalom è Marta Bertoncelli (Ferrara), che nella C1 slalom si presenta con al collo la medaglia d’oro a squadre e l’argento nel singolo dei mondiali under 23 appena disputati.

Restando nelle acque di fiume, ma cambiando il senso di voga, ecco nel canottaggio Luca Rambaldi (Ferrara), che salirà sul 4 di coppia per riscattare l’amarezza di Tokyo.

Equitazione e ginnastica
L’equitazione emiliana parla solo al maschile: Pietro Sandei (Parma) e Giovanni Ugolotti (Parma) saranno al via nel concorso completo individuale e a squadre.

Cambia verso al femminile la ginnastica: Elisa Iorio (Modena) nell’artistica, Milena Baldassarri (Ravenna) nella ritmica individuale. Inoltre il marchigiano Lorenzo Minh Casali è attualmente tesserato per il cesenate Gymnastic Romagna Team, mentre Alessia Maurelli, piemontese e capitana delle “Farfalle” della ritmica, si è formata a Ferrara.

Nuoto, pallanuoto, pugilato e tanti altri sport

Importante la delegazione del nuoto, con due donne e due uomini: Giacomo Carini (Piacenza) nei 200 farfalla, Costanza Cocconcelli (Bologna) nei 100 farfalla, Sofia Morini (Reggio) nei 200 stile libero e nelle staffette veloci completano un terzetto di speranze; poi, sua maestà Gregorio Paltrinieri (Modena), re dello stile libero, che andrà in cerca di ulteriore gloria negli 800, nei 1.500 e nella 5 chilometri.

Anche la pallanuoto, che pure da queste parti non ha grandi tradizioni, vede una fuoriclasse unirsi al sette rosa: è Dafne Bettini (Bologna), figlia d’arte e attaccante di vaglia.

La pallavolo, invece, ha tradizioni profonde e stellari, eppure schiera a Parigi una sola donna e due uomini: si tratta di Gaia Giovannini (Bologna), Alessandro Bovolenta (Ravenna) e Giovanni Sanguinetti (Bologna). Per il pugilato c’è Diego Lenzi (Bologna) nei supermassimi.

C’è poi Luigi Samele, foggiano di nascita eppure bolognese, nella sciabola individuale e a squadre: classe 1987, ha già vinto moltissimo, fra cui l’argento individuale alle Olimpiadi di Tokyo, eppure cerca un altro acuto.

Nel tennis Lucia Bronzetti (Rimini) sarà schierata nel singolare, Sara Errani (Ravenna) nei doppi femminile e misto (con Vavassori, involontario sostituto di Sinner...), Simone Bolelli (Bologna) nel doppio maschile.

In due a sparare: al tiro a segno Federico Nilo Maldini (Bologna) nella pistola 10 metri, la pluricampionessa Jessica Rossi (Bologna) nel trap individuale e misto.

Il tiro con l’arco, faretra e frecce per Federico Musolesi (Bologna) nell’individuale e a squadre.

Infine nel triathlon ecco Alessio Crociani (Rimini) nell’individuale e nella staffetta.

Ecco, tutti questi ragazzi e ragazze, da sabato e fino all’11 agosto, saranno il nostro orgoglio, comunque vadano le rispettive competizioni.