Gazzetta di Modena

MODENA. Con la giornata di ieri è iniziata la settimana che porterà il Modena a disputare i trentaduesimi di Coppa Italia contro il Napoli. Dopo aver osservato un giorno di riposo, ieri la squadra ha ripreso la preparazione in vista del match contro gli azzurri.

Ponsi va ko
Arrivano notizie incoraggianti dall’infermeria. In seguito all’infortunio occorsogli sabato durante l’amichevole Modena-Cagliari, Fabio Ponsi è stato sottoposto ieri mattina ad accertamenti strumentali che hanno evidenziato una lesione distrattiva ai flessori della coscia sinistra. Le condizioni del terzino verranno monitorate settimanalmente. Sono stati esclusi, però, interessamenti lesionali a carico del ginocchio. E questa è la notizia migliore, perché altrimenti la faccenda sarebbe stata più seria, con un’altra operazione all’orizzonte. Invece sembra che Ponsi debba fare solo terapie conservative, con la speranza che possa tornare al più presto. Mister Bisoli può dunque tirare un mezzo sospiro di sollievo, anche se le alternative sulla fascia destra rimangono poche al momento. E anche dal mercato è difficile che arrivi a breve un nuovo elemento. Il nome più caldo accostato al Modena di recente, ovvero Di Pardo del Cagliari, non convince fino in fondo Andrea Catellani. Avendo un solo slot a disposizione per completare il reparto, il diesse sembra che voglia giocarsi le sue carte su altre trattative, magari che possano coinvolgere club di Serie A. Quindi, ci sentiamo di escludere al momento anche le piste che portano a Casasola e De Col.

Il mercato
Mister Bisoli non è solito piangersi addosso, e perciò, in attesa del mercato, rimedierà all’incognita fascia destra adattando i giocatori a disposizione. Durante queste prime uscite dei gialli, in quel ruolo abbiamo visto svariate soluzioni, da Bozhanaj, fino a Magnino e lo stesso Caldara. La sensazione, però, è che a Napoli, contro gli azzurri di Conte, l’allenatore di Porretta Terme decida di non provare mosse azzardate, scegliendo la strada più logica che porta allo spostamento di Caldara sull’esterno, con Zaro e Cauz (o Botteghin) al centro, in modo tale da creare una difesa che possa passare da quattro a tre in poco tempo. Anche perché, chi giocherà sulla destra dovrà molto probabilmente marcare un certo Khvicha Kvaratskhelia. Non certo un compito facile. Passiamo adesso al mercato. L’attenzione del diesse Catellani in questo momento è incentrata sulla conclusione dell’affare Defrel. Dalle parti di viale Monte Kosica trapelano sensazioni molto positive. Tutte le parti in causa hanno fatto passi da gigante verso la buona riuscita della trattativa. Ricordiamo che sul giocatore ci sono stati sondaggi provenienti dalla Turchia, dalla Francia ma anche dall’Italia, con la stessa Carrarese che ha provato a farsi avanti. Defrel, però, ha sempre avuto in testa solo il Modena, società con la quale, però, andava trovata una quadra economica. Per i Rivetti sarà uno sforzo economico importante, soprattutto per un giocatore over 30, ma che è sempre stata una precisa richiesta di mister Bisoli, che non vede l’ora di riabbracciarlo.