Defrel: «Modena scelta giusta». Palumbo: «Carichi per Napoli»
Ieri primo allenamento dell’attaccante francese: «La soluzione che volevo». Il trequartista sulla sfida del Maradona: «Per me sarà una partita speciale»
MODENA. E alla fine, il colpo dell’estate gialloblù è stato messo a segno. Gregoire Defrel è un nuovo giocatore del Modena, società con la quale ha firmato un accordo biennale. Svincolato dopo gli anni vissuti a Sassuolo, l’attaccante francese ha deciso di spostarsi solamente di qualche chilometro, accettando la proposta del club canarino, che lo ha voluto fortemente, fin dal primo giorno. «Quando ho sentito la chiamata del Modena ero molto eccitato e contento - ha svelato l’attaccante sui canali ufficiali del club -. Ringrazio molto la società, perché ha gestito molto bene il mercato. Mi ha dato la possibilità di pensare a modo, di valutare tutte le opzioni. Ma alla fine tutto questo mi ha aiutato a prendere la decisione, e quando è arrivata l’offerta ufficiale ho detto subito di sì. Ci sono state diverse chiamate da tanti club, ma il Modena è la società che mi ha cercato di più. Questo mi ha aiutato a scegliere».
Allenamento a porte aperte: la carica dei tifosi
E quale occasione migliore per presentare il nuovo acquisto che un allenamento a porte aperte, andato in scena proprio ieri pomeriggio. Quasi 400 tifosi si sono presentati sugli spalti dello Zelocchi, tutti in trepidante attesa di vedere Defrel scendere in campo con la maglia gialla d’allenamento. Che apoteosi quando l’attaccante ha raggiunto di corsa il resto della squadra, già schierata in cerchio davanti a Bisoli, accolto con un applauso scrosciante, sia da parte del pubblico presente, sia dai suoi nuovi compagni. Un’ora e un quarto di seduta tosta, in cui l’allenatore di Porretta Terme ha provato diverse soluzioni di gioco che verosimilmente verranno usate anche contro il Napoli. Il mister ha puntato molto su una difesa a quattro, con Caldara utilizzato come terzino destro, mentre a sinistra si è visto un Idrissi in forma, nonostante il risentimento della scorsa settimana, e con il piede già caldo in vista di sabato. Ottime indicazioni sono arrivate anche da Gliozzi, sempre più tirato a lucido, e anche da Duca, autore di un gol da applausi con annesso tunnel ad un avversario. La notizia migliore, però, arriva da Gerli, che ha svolto gran parte dell’allenamento insieme ai compagni. Ancora out invece sia Pedro Mendes che Alberti.
Palumbo, un napoletano con la maglia numero 10 al Maradona
Al termine della seduta ha parlato Antonio Palumbo, in vista del match di Coppa Italia. «Siamo molto carichi. Andremo a giocare contro una squadra che ha vinto lo Scudetto due anni fa. Non possiamo che essere contenti di andare a disputare una partita del genere. Per me sarà speciale. Credo che sia il sogno di ogni napoletano giocare contro il Napoli al Maradona. Sarà sicuramente emozionante». E Palumbo per giunta lo farà con la maglia numero 10 sulle spalle, la stessa che indossò “El Pibe de Oro” in quello stadio. «Mi sono accordato con i compagni. Anche gli altri hanno concordato sul fatto che la prendessi io - ha svelato il trequartista -. Ma di sicuro non mi sono imputato».