Gazzetta di Modena

MODENA. È tutto pronto e finalmente si comincia. Oggi scatta la stagione 2024/25 di Modena Volley con il primo allenamento in palestra per i canarini, agli ordini di coach Alberto Giuliani e il suo staff.

Chi c'è e chi manca
Rispetto agli anni passati, sono diversi i titolari che inizieranno a lavorare fin dal principio: il palleggiatore Silvester Meijs, i liberi Filippo Federici e Riccardo Gollini, gli schiacciatori Tommaso Rinaldi, José Miguel Gutierrez e Jacopo Massari, il centrale Dragan Stankovic oltre all’opposto Ahmed Ikhbayri. All’appello mancano ancora Vlad Davyskiba, Paul Buchegger, Pardo Mati, gli olimpionici Sanguinetti e De Cecco, oltre a Simone Anzani, operato al cuore qualche settimana fa.
Buon dunque per coach Giuliani, che potrà cominciare a far affiatare un gruppo alquanto nutrito fin dall’inizio, oltre che ad impartire qualche nozione tattica.

Il lavoro
Per lavorare con il pallone ci sarà tempo, dato che le prime settimane sono solitamente dedicate alla preparazione atletica, divisa tra palestra e piscina. C’è grande curiosità per vedere finalmente i volti nuovi, arrivati nell’ultima sessione di mercato. Tra questi, i più attesi sono sicuramente il libico Ikhbayri e il cubano Gutierrez, che però è già stato a Modena diverse volte, interagendo anche con i bambini e ragazzi dei camp estivi organizzati da Modena Volley. Sarà presente, inoltre, l’assistant coach Roberto Ciamarra, fresco vincitore della medaglia d’oro a Parigi con la nazionale francese, insieme agli altri modenesi d’adozione Andrea Giani, Earvin Ngapeth e Jenia Grebennikov.

Lo staff
Il resto dello staff a disposizione di coach Giuliani sarà composto dal secondo allenatore Nicolò Zanni, dal preparatore atletico Oscar Berti oltre alla scout Brigida Moliterni, al fisioterapista Antonio Brogneri, all’osteopata Corrado Pizzarotti e al medico Michel Sabbagh.

Voglia di ripartire
C’è tanta voglia di tornare in palestra e cominciare una nuova stagione, anche per cercare di dimenticare quella passata, un vero e proprio calvario per certi versi. La squadra è cambiata molto, dando un netto taglio con il passato. Finita l’era di Bruno, è iniziata quella di De Cecco. Rinaldi, Davyskiba e Federici sono chiamati al salto di qualità, oltre che a cercare quella continuità delle prestazioni che è mancata l’anno scorso (per alcuni anche a causa di diversi infortuni). Un nuovo ciclo, l’ennesimo, per ricominciare ad entusiasmare i tifosi canarini.l