Magnino e Beyuku convincono il Modena: la caccia all'esterno destro può aspettare
Il mercato dei canarini: Catellani (per ora) alla finestra in attesa di buone occasioni
MODENA Per la fascia destra del Modena è ancora affisso il cartello “lavori in corso”. L’idea di inizio sessione di mercato, vista l'esclusione di Oukhadda, era quella di prendere un rinforzo sulla corsia esterna, un rinforzo di peso visti i nomi trattati e seguiti nelle scorse settimane dal club canarino. Col passare dei giorni, però, alcune piste sono saltate, come Casasola che ha rinnovato con la Ternana o Cassandro che ha scelto il Catanzaro, mentre altre non hanno convinto fino in fondo.
DOPO NAPOLI...
Tra l’altro, mister Bisoli a Napoli ha dimostrato la sua capacità di adattarsi in qualsiasi situazione. Ponsi out e nessun terzino destro vero a disposizione? Nessun problema, ecco Caldara e Magnino, con il primo incaricato di difendere e basta, mentre il secondo con qualche compito offensivo in più. E questa tattica ha funzionato contro gli azzurri, con i due canarini che raddoppiavano sistematicamente la marcatura su Kvaratskhelia. Ricordiamo, però, che al “Maradona” il Modena ha pensato, e anche giustamente, solo a difendersi e ripartire, vista la caratura degli avversari. Il difficile potrebbe avvenire sabato sera, a Bolzano, contro una formazione che penserà più a difendere che attaccare.
LE SCELTE
Ed è in questo caso che potrebbe tornare utile Gady Pierre Beyuku. Fonti vicine alla società dicono che il classe 2005 stia crescendo a vista d’occhio, tanto da aver convinto mister Bisoli, che lo vorrebbe tenere in prima squadra. Prelevato dalla Primavera della Triestina, il franco-congolese si è sempre allenato con la prima squadra, spiccando per le sue doti fisiche, la sua forza oltre al fatto di non avere paura di niente. Lo ha dimostrato ampiamente contro il Cagliari, match nel quale ha provato a puntare più volte l’avversario. Certo, esordire in un test amichevole è ben diverso che farlo in Serie B, un campionato difficile, molto tattico e in cui un giovane potrebbe pagare uno scotto. Per questo motivo ci sentiamo di non escludere ancora un investimento sulla corsia di destra. Forse, se Ponsi non si fosse fatto male, il mercato del Modena poteva già ritenersi concluso. Non conoscendo i tempi di recupero dell’ex Fiorentina, è giusto tenere aperta ogni possibilità.
E BISOLI...
Il mercato del Modena è stato molto positivo, con un voto che tende verso l’8. Sarebbe un peccato non concludere l’opera, dando a mister Bisoli tutte le armi a disposizione per essere pronto a lottare contro tutti in campionato. La sensazione, dunque, è che qualcosa si possa muovere in tal senso, ma soltanto a ridosso della chiusura della sessione di calciomercato, quando le squadre che non hanno piazzato ancora i loro esuberi (vedi il Cagliari con Di Pardo) abbasseranno notevolmente i prezzi, pur di non ritrovarsi in rosa giocatori scontenti e non voluti dai rispettivi allenatori. Stesso discorso vale per la società canarina, anche lei alle prese con diverse uscite.
Il direttore sportivo gialloblù Andrea Catellani sta lavorando duramente in questi giorni per piazzare i vari Tremolada, Oukhadda, Vukusic, Di Stefano, Giovannini e Strizzolo. Gli ultimi due non sono stati neanche convocati per la Coppa Italia a Napoli, e quindi il loro addio è sempre più vicino. Anche gli stessi giocatori, ormai si stanno rassegnando ad accettare le proposte che arrivano dalla Serie C.