Il Sassuolo si arrende, il “Città di Vignola” alla Reggiana
Non basta la rete nella ripresa di Gjyla. Galli (Terre di Castelli): «Ottimo pubblico, siamo soddisfatti»
Il Sassuolo Primavera-Under 18 si arrende sul più bello. Al “Caduti di Superga” è la Reggiana a succedere al Modena, conquistando il 56° Torneo Città di Vignola.
La cronaca
I granata si divorano un’occasione all’11’ con una botta a giro di Fontanini che si perde lontana dal sette. Al 23’ D’Angelo non trova la porta a tu per tu con Mantini.
La squadra di Cris Gilioli si scuote con uno slalom al 32’ di Frangella, che impegna Cacciamani in corner. La Reggiana non batte ciglio e al 35’ passa in vantaggio con una punizione dal limite trasformata da D’Angelo.
Un tiro al volo di Fontanini che si spegne sul fondo al 45’ è l’ultima emozione del primo tempo: all’intervallo il Sassuolo di Gilioli è sotto.
Nella ripresa il Sassuolo si fa vedere in avanti al 51’ con un tiro di Amendola, bloccato dal portiere. Al 65’ Gjyla recupera la sfera sulla trequarti, supera un difensore e trova la rete con l’aiuto del palo alla sinistra di Cacciamani: è uno a uno.
Otto minuti dopo, i granata tornano avanti. Sula serve dalla destra al centro, Kljajic insacca a porta vuota. Il tempo di ripartire e Cacciamani si esalta, chiudendo lo spazio a Frangella. Al 79’ Paterlini fallisce il tre a uno con un colpo di testa che supera la traversa. Stessa sorte all’84’ per un sinistro di Sula. All’89’ il sette granata si fa ipnotizzare per due volte da Mantini. Al secondo dei sette minuti di recupero Cacciamani cattura un cross neroverde dalla sinistra e blinda il successo granata: finisce due a uno.
«Grande edizione»
«Aver riportato il Bologna al Torneo Città di Vignola ci ha così permesso di offrire a tutti gli appassionati il meglio del calcio emiliano romagnolo». Così Francesco Galli, presidente Academy Terre di Castelli. Lo stesso Galli aggiunge: «E grande è anche la soddisfazione per aver visto in campo due ragazzi, Acatullo del Sassuolo e Briguglio del Bologna, che hanno iniziato il loro percorso calcistico con la Vignolese e il Terre di Castelli. Il discorso riguarda anche Prandini del Modena arrivato lo scorso anno al Terre di Castelli e protagonista della conquista del titolo Juniores Regionale Elite, titolo che a Vignola mancava dal 1965 e Castelvetro non aveva mai vinto». Buonissima la presenza del pubblico: «Abbiamo sempre registrato ottime presenze in tutte le fasi del torneo fino alla finalissima di ieri tra Sassuolo e Reggiana».
Non resta che puntare il mirino sul prossimo anno. «Gli obiettivi che ci siamo già prefissati sono diversi. In primo luogo, ci piacerebbe riportare il torneo alle sue origini, dunque con otto squadre ai blocchi di partenza – conclude – Tra queste, magari, potrebbero esserci società amiche del “Vignola” come per esempio l’Inter e la Fiorentina».
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