Gazzetta di Modena

Il rischio e la minaccia di un temporale in arrivo non ha spaventato gli oltre 150 tifosi che si sono accomodati sugli spalti delle tribune adiacenti allo Zelocchi, per assistere da vicino all’allenamento del Modena. Tutti a disposizione di mister Pierpaolo Bisoli, eccetto i nazionali Sassi e Idrissi, e gli infortunati Ponsi e Alberti. Ha lavorato a parte anche il giovane Oliva. Lo sguardo dei tifosi, però, è andato alla ricerca degli ultimi due arrivati, Dellavalle e Caso.

L’allenamento

L’ex Frosinone, in particolare, è stato il più applaudito dai sostenitori canarini, ed è anche apparso alquanto pimpante, nonostante i sei mesi di inattività. Mister Bisoli ha voluto premere l’acceleratore fin dall’inizio perciò, dopo un breve riscaldamento, si è passati subito alle esercitazioni tattiche. L’allenatore di Porretta Terme ha diviso la squadra in due blocchi, assumendo il comando di uno di questi: da una parte di campo, ha schierato i difensori e i centrocampisti con compiti di contenimento, mentre dall’altra gli attaccanti, trequartisti più Battistella e Santoro (con addosso una vistosa fasciatura ad un ginocchio). I primi si sono esercitati parecchio sul giro palla dei difensori, mentre gli altri facevano pressing sull’uomo. Il tutto sotto lo sguardo attento di Bisoli, che ogni tanto partecipava attivamente all’azione, e le cui urla dicono siano state sentite fino a Cesena. Dall’altra parte del campo, invece, sono andate in scena alcune prove generali di intesa tra gli attaccanti che, attraverso passaggi di prima e movimento incontro alla palla o a ricciolo, dovevano concludere ogni azione con un tiro in porta. Terminato questo esercizio, i giocatori più offensivi sono stati divisi in vari blocchi, e ciascun giocatore doveva provare a segnare con conclusioni da fuori area. Gli ultimi 25 minuti sono stati dedicati alla partitella, ed è proprio in questo frangente che si sono notati gli spunti più interessanti.

Prove di albero di Natale

Bisoli ha schierato entrambe le formazioni con lo stesso modulo, ovvero il 4-3-2-1. Sembra questa dunque l’idea tattica su cui il mister vuole puntare, almeno nell’immediato. Nei gialli c’erano Gagno, Dellavalle, Botteghin, Pergreffi e Cauz, a centrocampo Duca, Magnino e Santoro, Caso e Defrel dietro a Pedro Mendes. I blu, invece, sono scesi in campo con Bagheria in porta, Di Pardo, Zaro, Caldara e cotali in difesa, in msso Bozhanaj, Gerli e Battistella, Palumbo e un insolito Gliozzi largo a sinistra, con Abiuso unica punta. Forse neanche Bisoli in questo momento ha in mente una formazione ideale per il suo Modena, anche se, guardando i due schieramenti in campo, si può notare come da una parte ci fosse l’attacco stellare, mentre dall’altra la difesa titolare.

Tridente tutto nuovo

È stato proprio il trio delle meraviglie a dare spettacolo. Caso, Defrel e Pedro Mendes hanno dato prove d’intesa, dato che l’unico gol segnato nella partitella porta la firma proprio dell’ex Frosinone, applaudito a lungo dai suoi nuovi tifosi, che non vedono l’ora di vederlo in azione anche in una partita vera. Defrel appare sempre più a suo agio insieme alla banda di Bisoli, giocando di sponda, provando accelerazioni, e dialogando con i compagni.

E infine Dellavalle

Ai più attenti non è sfuggito di certo il potenziale di Alessandro Dellavalle. Il classe 2004, arrivato in prestito secco dal Torino, è stato provato in allenamento da Bisoli come terzino destro, ruolo che può ricoprire tranquillamente, al pari di quello di centrale, o braccetto in una difesa a tre. Un giocatore moderno, che desidera ardentemente mettersi alla prova in un campionato difficile come quello di Serie B, dopo aver assaggiato un pizzico di A la passata stagione.

I prossimi impegni

Gli allenamenti continuano oggi e domani, mentre domenica sarà giorno di riposo. Si riprenderà a lavorare lunedì pomeriggio.

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