Bisoli e il pareggio del Modena a Cesena: «Gran partita, è scattata la scintilla»
L'analisi dell'allenatore gialloblù dopo il 2-2 nel derby con i romagnoli all'Orogel Stadium-Manuzzi, resistendo anche in 10 uomini dopo l'espulsione di Caldara
CESENA. Alla fine è riuscito a riprenderla il Modena, e ha avuto la chance anche di vincerla nella ripresa: «La palla più pericolosa l'abbiamo avuto noi, con Abiuso da solo davanti alla porta»: ha ammesso Pierpaolo Bisoli nel post partita della gara pareggiata dai gialloblù a Cesena.
Può ritenersi soddisfatto l’allenatore canarino, visto che la sua squadra con il Cesena «ha giocato un gran calcio. L’avevo detto, quando avremo la possibilità di giocare con il 4-4-2 potremo toglierci tante soddisfazioni. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, hanno dato tutto, e per questo domenica tolgo l’allenamento».
Bisoli ha analizzato il match, partendo dal fatto che la squadra «sia andata in svantaggio immeritatamente. Siamo stati bravi a recuperarla. Nello spogliatoio ci siamo guardati ed è scattata la scintilla, perché partite come questa possono essere ribaltate in qualsiasi momento. Sono sicuro che se fossimo rimasti in 11, avremmo potuto vincere».
A proposito, Bisoli è tornato su quell’episodio, ammettendo di essere dispiaciuto «per Caldara, che è uscito in lacrime, e anche per Berti. Il rosso è giusto e l’avevo visto anche senza il Var. Si è trattato di un intervento in ritardo, Caldara non voleva far del male».
© RIPRODUZIONE RISERVATA