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Pattinaggio artistico a rotelle

Roberta Sasso è ancora la più forte: il Mondiale è di nuovo suo

di Andrea Lolli
Roberta Sasso è ancora la più forte: il Mondiale è di nuovo suo

Il trionfo sempre in coppia con Altieri De Grassi: «Per confermarci abbiamo lavorato tanto, il livello era davvero altissimo»

17 settembre 2024
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MODENA. Da Ibagué, in Colombia, a Rimini continua a guardare tutti dall’alto verso il basso la modenese Roberta Sasso che assieme al compagno Gherardo Altieri De Grassi si è confermata campionessa del mondo di pattinaggio artistico a rotelle nella categoria Coppie Senior.

Un anno dopo la rassegna in terra sudamericana si gioca in casa e l’atleta classe 2004, in forza all’Invicta Skate di Modena, ha sbaragliato ancora una volta la concorrenza salendo, assieme al compagno, sul gradino più alto di un podio tutto a tinte azzurre. Per lei si tratta del secondo trionfo mondiale consecutivo in coppia e del terzo complessivo dato che dodici mesi fa si era laureata campionessa anche nella categoria Solo Dance.

Un lungo lavoro
Un palmares già di primo piano per la Sasso che a Rimini ha trionfato con un punteggio finale complessivo di 158,03 davanti ai connazionali Roul Allegranti/Caterina Artoni con 153,91 e Nicholas Masiero/Martina Nuti con 142,20 punti. Per la modenese ed il partner, nativo di Monfalcone in Friuli, c’è anche un omaggio alla città di Rimini nella scelta delle note su cui hanno costruito la propria performance come raccontato dopo la vittoria: «Abbiamo presentato un programma focalizzato su “Paolo e Francesca”, a cui è dedicata buona parte del V canto dell'Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri, per omaggiare questi Mondiali di Rimini. Dal titolo italiano fino ad oggi abbiamo lavorato molto, cercando ancor di più la complicità e alzando il livello tecnico. Oltretutto noi siamo una coppia anche nella vita privata da quasi cinque anni, ma in pista è come se ci dimenticassimo di stare assieme perché s'instaura una specie di rapporto professionale per raggiungere l'obiettivo comune. Fuori dalla pista cerchiamo di tenere il pattinaggio lontano dal legame affettivo che ci unisce».

Con questa tripletta l’Italia ha sancito ancora una volta la propria superiorità in questa specialità ed in particolare lo hanno fatto Roberta e Gherardo poiché il loro punteggio finale è stato il migliore sia per quanto riguarda il riscontro tecnico che per quanto riguarda le cosiddette Components ovvero i parametri di valutazione per quanto riguarda gli aspetti artistici e coreografici.

Il futuro
Per la portacolori dell’Invicta Skate, però, le fatiche non finiscono qui perché nel programma del pattinaggio artistico, che si concluderà il questo sabato, il 21 settembre, ci sono ancora le gare di singolo dove, come detto, è campionessa in carica grazie al successo conquistato un anno fa in Colombia.
Sasso è tornata già ieri in pista per gli ultimi allenamenti in vista della competizione che prenderà il via proprio nella giornata di oggi.