Pedro Mendes infortunato, il ds del Modena Catellani: «Non ci voleva, dovrà stare fuori un po’»
Il direttore sportivo: «Dispiace per Mendes. Ho grande fiducia per le nostre punte Spesi 2,5 milioni? Le cifre sono queste. L’obiettivo? Mettere le basi per un futuro importante»
MODENA. L’infortunio di Pedro Mendes, inizia da qui la chiacchierata di Andrea Catellani. Il direttore sportivo del Modena è intervenuto ieri a Gialli di Sera in onda su Trc. Lo stop forzato del bomber portoghese è (purtroppo) la notizia del giorno: «Non ci siamo neanche potuti godere la vittoria di sabato - dice Catellani - Ci sono stati diversi infortuni derivati da contrasti di gioco. A preoccuparci più di tutti è stato fin da subito proprio Pedro, dovrà stare fuori un po’. Sicuramente sarà ai box più di un mese, ma aspettiamo altre analisi». Alternative: «Sicuramente – continua Catellani – le abbiamo. Lui ha dimostrato di essere un giocatore importante in zona gol e non solo, ma sono tranquillo perché chi gli gioca attorno ha già dimostrato quanto vale».
Si torna alle questioni puramente di campo e alla sfida con la Juve Stabia: «Punti importanti che hanno dato continuità ai risultati delle altre gare. Resta il rammarico, personalmente, per la sconfitta contro il Cittadella. Abbiamo tirato in porta 19 volte e non abbiamo segnato. Dico, comunque, che la classifica non rispecchia i veri valori delle varie squadre. Noi, forse, meritavamo due punticini in più. L’importante - ed è quello che sto vendendo - è crescere costantemente». Parlare della condizione attuale dei gialli, infortunati a parte, è una conseguenza: «Ripeto, fisicamente stiamo crescendo. Molti giocatori chiave hanno affrontato un’estate non al top e sapevamo che sarebbe stato importante “aspettarli”». Quindi il mercato: «Abbiamo scelto giocatori di esperienza e qualità, ma soprattutto dalla cultura vincente. Così possiamo far crescere anche quello che è già il nostro patrimonio, un esempio è Abiuso. Insomma, volevamo uno zoccolo duro che ci potesse aiutare quest’anno e anche nei prossimi». Restando in tema: spese di mercato pari a 2,5 milioni e Catellani conferma. «A grandi linee le cifre sono quelle, abbiamo investito molto su due giocatori in particolare come Pedro Mendes e Caso. Caldara? Mattia è stata una bella operazione. È un ottimo ragazzo, meritava un tentativo. Siamo stati molesti per prenderlo. Bello vedere anche tanti giovani di proprietà giocare, non scordiamocelo. La società, a partire dal centro sportivo che spero sia pronto in 20 mesi, sta gettando basi importanti. L’obiettivo? Dico che abbiamo fatto il meglio possibile. Vogliamo, un giorno, provare ad andare in Serie A e per questo abbiamo voluto creare uno zoccolo duro».l