Gazzetta di Modena

MODENA. È stata presentata stasera, mercoledì 25 settembre, la nuova Modena Volley che, domenica pomeriggio sul campo di Piacenza, esordirà nel campionato di Superlega. Come negli ultimi anni un bagno di folla, infatti al PalaPanini c'erano circa 1500 tifosi a salutare la squadra e applaudire i propri beniamini. Tanto affetto per una squadra che è cambiata tanto e che vuole cancellare la scorsa stagione. Serata presentata dalla coppia formata da Monica Peruzzi e Fabrizio Monari, con la prima ospite che non poteva essere Giulia Gabana.

Gabana e Storci

La presidentessa di Modena Volley è stata la prima a prendere la parola: «Non mi abituo mai al pubblico di Modena. Siete sempre di più ogni anno per questa presentazione della squadra. Che stagione mi aspetto? È sempre delicato rispondere a questa domanda. Spero che la squadra faccia divertire il pubblico, che mettano in campo la grinta e l'entusiasmo che la città meritano. “Non siamo nati imparati”, ogni anno una persona acquisisce esperienza e l'ho fatto anche io. Abbiamo provato a fare la squadra più equilibrata possibile. Per ricordare Andrea Parenti, che ci manca molto, abbiamo deciso di tenerlo sempre vicino a noi sulle maglie da gioco mettendo la scritte “Parre” con un cuore sulla manica». La parola è poi passare al vicepresidente Michele Storci. «La squadra che abbiamo costruito mi piace molto, penso realmente che siamo equilibrati, abbiamo provato a correggere le sbavature commesse lo scorso anno. Speranze? Di fare meglio dell'anno scorso, poi come sempre parlerà il campo».

Casadei e Giuliani

Palcoscenico poi per i due Alberti di Modena, ovvero Alberto Casadei e Alberto Giuliani. «Anche io voglio ringraziare il pubblico perché, fin dalla prima amichevole stagione, ci avete stupito – spiega il direttore sportivo Casadei – non mi ricordo di aver mai visto così tanto pubblico nelle amichevoli. Io sono soddisfatto di quello che ho visto in questo inizio di stagione. Abbiamo chiesto ai giocatori di essere esigenti con loro stessi e, questa cosa, l'ho vista».

Carichissimo il coach, Alberto Giuliani, che inizia con una battuta: «Quando venivo con altre squadre mi insultavate di brutto, invece adesso siete tutti calmini...a parte gli scherzi siamo carichi. Ho chiesto e chiedo tutti i giorni ai ragazzi di sopperire con il carattere e con la difesa a quello che ci può mancare. Una squadra che gioca bene in difesa è una squadra viva, che trasmette qualcosa al pubblico che deve aiutarci a vincere le partite come sa fare».

I gialloblù

Infine la presentazione dei giocatori che sono entrati nel PalaPanini due per volta, raccogliendo tutti tantissimi applausi. «Sono stato a Modena quattro anni fa e ho giocato sempre a porte chiuse, adesso sono felice di essere tornato per giocare davanti al pubblico di Modena» ha raccontato Buchegger, «non voglio più parlare del passato, ho nuove ambizioni.

Spero di poter essere protagonista in un club cosi importante» ha detto invece Federici. Il giovanissimo Pardo Mati è stato pochi minuti e con indosso una mascherina perché influenzato («È una emozione infinita passare da guardare in tv il PalaPanini a giocarci dentro»), mentre un altro nuovo è l'opposto libico Ikhbayri: «È un onore essere a Modena di fronte a questo pubblico. E' fantastico vedere cosi tante persone per la presentazione della squadra».

Tantissimi applausi per Sanguinetti, reduce dalle Olimpiadi di Parigi concluse al quarto posto con la maglia dell'Italia, che spiega come «vogliamo fare vedere cose nuove in campo».