La Cittadella sfiora un’altra impresa ma viene sconfitta in casa dal Forlì
Dopo il doppio botta e risposta nel primo tempo, nei minuti finali i romagnoli riescono a sbancare San Damaso con l’eurogol di Okitokandjo
SAN DAMASO (MODENA). Era lì: mancavano sette minuti per compiere un’altra impresa dopo quella di domenica scorsa. E invece, all’83’ la Cittadella vede sfumare il pareggio contro il Forlì, che si porta a casa i tre punti grazie a un capolavoro in rovesciata di Okitokandjo. In una partita sporca e complessa, contro una compagine che per larghi tratti ha mantenuto il pallino del gioco, la Cittadella non riesce a preservare il vantaggio – si fa rimontare in tre minuti poco prima della pausa – e, nella ripresa, soffre l’affondo dei romagnoli, che trovano un gran gol poco prima dello scadere. Peccato, perché i biancoazzurri hanno offerto una prestazione tenace e coraggiosa contro una delle compagini più attrezzate del girone D di Serie D.
La partita
Mister Salmi conferma nove undicesimi dei protagonisti dell’impresa contro i toscani del Tau Altopascio, la capolista che i biancazzurri hanno fermato la scorsa domenica. E dunque la Cittadella scende in campo con il classico 4-3-1-2, schema in cui Caesar Tesa e Guidone trovano spazio al posto di Mora e Sala. In casa Forlì – dove è squalificato l’allenatore Alessandro Miramari, che comunque ha dato indicazioni ai suoi dalla tribuna – il vice, Filippo Ceglia, propone il consueto 4-3-3, particolarmente duttile. Nei primi dieci minuti sono i padroni di casa a soffrire la manovra dei romagnoli, il cui perno in attacco, Mario Merlonghi, svaria non lasciando punti di riferimento.
I
Dopo dieci minuti, però, una botta lo costringe all’uscita; a subentrare è l’olandese Stevy Okitokandjo, che si rivelerà poi fondamentale ai fini del risultato. Alla prima grande azione della partita, la Cittadella trova il gol: al 14’ efficace uno due tra Guidone e Formato, con quest’ultimo che si inserisce bene e serve il compagno al limite dell’area, il quale insacca senza troppi problemi. I biancazzurri trovano fiducia e cominciano a gestire di più il pallone, fino a quando, però, per una grave disattenzione difensiva, al 33’ Marchetti e soprattutto Serra perdono di vista Saporetti: solo in area, imbucato da Menarini, il centrale difensivo forlivese tira nello specchio; vana la deviazione di Mandelli. I padroni di casa non riescono a riacquisire la lucidità, e un intervento ingenuo di Caesar regala, tre minuti più tardi, il rigore agli ospiti. Il neo-entrato Okitokandjo spiazza Piga, portando in vantaggio i suoi. Gli uomini di Salmi non demordono: al 41’ Formato cade in area di rigore e, con generosità, l’arbitro assegna il penalty, trasformato da Guidone. Nella ripresa più propositivo il Forlì, che all’83’ torna in vantaggio. Su una palla sporca di Sbardella, Okitokandjo trova un’incredibile rete in rovesciata, consegnando i tre punti ai suoi.
I risultati della settima giornata del girone D di Serie D
- Vis Modena - Forlì 2-3
- Corticella - Zenith Prato 3-1
- Lentigione - Imolese 0-1
- Sammaurese - Tau 0-1
- SCD Progresso - San Marino 1-0
- Tuttocuoio - Sasso Marconi 1-0
- Fiorenzuola - United Riccione 0-0
- Ravenna - Piacenza 3-0
La classifica
Tau Altopascio 25; Forlì 18; Ravenna 16; Pistoiese, Sasso Marconi 15; Lentigione, Imolese 14; Piacenza, Cittadella Vis Modena, Tuttocuoio 13; Prato, Corticella 10; Fiorenzuola 9; Zenith Prato 8; San Marino, Progresso, United Riccione 7; Sammaurese 3.