Gazzetta di Modena

Sport

Calcio. Serie B

Si va avanti così: Modena-Mandelli ancora insieme

di Riccardo Panini
Si va avanti così: Modena-Mandelli ancora insieme

La società sceglie di confermare il tecnico, Matteo Rivetti darà l’ufficialità

3 MINUTI DI LETTURA





La vittoria sulla Carrarese, passaggio cruciale della stagione, ha consentito alla società canarina di riflettere a mente fredda e con lucidità sul momento attuale. Oggi il direttore generale sport Matteo Rivetti affronterà una conferenza stampa per approfondire i tanti temi che questa ultima fase di campionato ha lasciato sul tavolo: dalle scelte iniziali della stagione, alla gestione-Bisoli fino ad arrivare al suo esonero. Più di ogni altra cosa però, la proprietà farà chiarezza sul futuro più prossimo: in questo senso verrà ufficializzata la soluzione interna, ovvero la scelta di andare avanti con mister Paolo Mandelli.

Una linea ponderata

Sin dal giorno seguente alla separazione con Bisoli, dopo le sue dichiarazioni negli spogliatoi del Picco che avevano tutto il sapore di una resa, i Rivetti e Catellani hanno seguito una linea ponderata. L'intenzione era quella di non compiere mosse avventate che poi avrebbero potuto rivelarsi controproducenti non solo nell'immediato ma anche a lungo termine a seguito dei costi ingenti che avrebbero prodotto, tenuto conto anche due tecnici già a libro paga. Visto sfumare Stroppa che ha declinato l'offerta e che di certo era l'unico vero profilo sul quale il Modena era disposto a puntare ed investire, il club gialloblù ha iniziato una lunga serie di sondaggi che sono approdati anche ad alcune trattative rimaste però solo abbozzate come quella imbastita con Semplici e che Andrea Catellani e Matteo Rivetti hanno poi deciso di congelare in attesa di andare a fondo alle pieghe di un momento delicato.

Avanti con il tandem

È da questa cautela che è scaturita la soluzione interna che ha visto Paolo Mandelli, affiancato da Michele Troiano, incaricato del compito di preparare la gara di sabato scorso al Braglia. Una decisione che ha fruttato i tre punti che danno oggi alla società, contando anche sulla sosta, quella manciata di tempo in più per mettere a fuoco un quadro complesso. Il fatto che questo precipitare degli eventi si sia verificato velocemente e soprattutto a novembre, è stata senza dubbio una fortuna; quando le cose si mettono male a febbraio, resta poco tempo per raddrizzare la barca. Oggi invece la dirigenza gialloblù, forte anche della convinzione di aver allestito una rosa competitiva e che presto recupererà gli ultimi infortunati, primo tra tutti Pedro Mendes, può mettere sul piatto una serie di elementi che al contrario l'emergenza avrebbe obbligato a trascurare. La decisione che i Rivetti e Catellani comunicheranno oggi, a meno di improvvisi ripensamenti nella notte appena trascorsa, sarà dunque quella di proseguire con Paolo Mandelli appoggiato da Troiano lasciando a loro il compito di guidare la squadra fuori dalle secche della classifica.

Gli specialisti si smarcano

Non risulta infatti siano state rilanciate le trattative con altri tecnici e molti degli allenatori che potremmo definire specialisti in salvezze (Breda, Iachini o Castori, tanto per fare alcuni nomi) ieri hanno smentito contatti. Si andrà avanti quindi con Mandelli che ha davanti a sé una sosta preziosa prima di due trasferte che delineeranno il futuro del Modena in questo campionato: la prima a Cosenza e poi quella di Mantova. Sarà probabilmente dopo queste due gare esterne che potrà essere fatto un altro bilancio mensile. La gara con la Carrarese però ha già fornito tutti i segnali positivi che la dirigenza canarina si aspettava per poter guardare alla soluzione interna come qualcosa di molto più concreto e ben meno provvisorio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA