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Sassuolo, i gemelli Benvenuti “eredi” di Selva nel San Marino

di Gabriele Molteni

	I gemelli Giacomo e Tommaso Benvenuti con la maglia del Sassuolo Primavera (foto Vignoli)
I gemelli Giacomo e Tommaso Benvenuti con la maglia del Sassuolo Primavera (foto Vignoli)

Ci sono tinte neroverdi nella storica impresa dei Titani in Nations League contro il Liechtenstein: Tommaso e Giacomo, difensori classe 2006 della Primavera di Emiliano Bigica, nella rosa della nazionale allenata dall’ex Modena Roberto Cevoli

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SASSUOLO. Non hanno ancora iniziato la loro carriera da professionisti, ma i due gemelli, Giacomo e Tommaso Benvenuti, hanno già ottenuto un traguardo che spetta a pochi fortunati nel mondo del calcio: quello di entrare nella storia della propria nazionale.

Chi sono Giacomo e Tommaso Benvenuti

I due difensori classe 2006 del Sassuolo Primavera, nonostante la giovane età, hanno infatti fatto parte della formazione sammarinese che, non solo ha vinto nel giro di pochi mesi due delle tre partite vinte da San Marino in tutta la sua storia, ma ha anche ottenuto una storica qualificazione alla Lega C di Nations League, trionfando nel proprio girone. Per i Titani, così viene infatti chiamata la squadra di San Marino, grazie al Monte Titano, principale rilievo della Serenissima Repubblica, è risultato fondamentale il successo di lunedì contro il Liechtenstein, in una partita in cui servivano necessariamente i tre punti per ottenere il primo posto.

Un evento storico

Per i meno attenti vincere un girone con Liechtenstein e Gibilterra può non sembrare un’impresa degna di merito, ma per una squadra, ultima nel ranking Fifa, di un Paese di 34mila abitanti ogni successo deve essere celebrato come un trionfo. Non va infatti dimenticato che si parla di una nazionale che ha collezionato solo tre vittorie in tutta la sua storia e con una tifoseria che ha guadagnato le simpatie della stampa e degli appassionati di tutta Europa per il nome del proprio gruppo ultras: “la Brigata Mai 1 Gioia”, a certificare i pochissimi successi ottenuti.

Un sogno (impossibile) mondiale

Il primo posto nel proprio girone inoltre permette a San Marino di potersi giocare, al termine dei gironi di qualificazione, i playoff per il mondiale del 2026, utilizzando la stessa “scorciatoia” che ha permesso alla Georgia di qualificarsi agli ultimi Europei. Ovviamente le possibilità che San Marino possa realmente disputare i mondiali rasentano lo zero, ma il ritrovarsi potenzialmente così vicini alla massima competizione calcistica è un qualcosa che senza dubbio riempie di orgoglio la Federazione Sammarinese e i suoi sostenitori. La squadra che ha avuto la meglio sul Liechtenstein presenta un solo calciatore professionista, il bomber Nicola Nanni, tesserato con la Torres, il resto dei giocatori è formato da dilettanti, oltre ai già citati fratelli Benvenuti che giocano per una squadra professionistica, ma in Primavera. Il percorso calcistico di Giacomo e Tommaso è stato lo stesso: cresciuti nella San Marino Academy sono stati acquistati dal Sassuolo nel 2020, dove hanno sempre giocato nelle giovanili, ad eccezione dell’esperienza della scorsa stagione in prestito al Victor San Marino in Serie D.

Sulle orme di Andy Selva

Non è la prima volta che il Sassuolo ha a che fare con calciatori sammarinesi: ha infatti militato tra le file neroverdi tra il 2006 e il 2009 Andy Selva - ribatezzato dai tifosi neroverdi “la belva” - il miglior marcatore della storia di San Marino con 8 gol in 73 presenze. Selva, uno dei pochi calciatori professionisti nella storia della sua nazionale, non è stato un giocatore come tanti per il Sassuolo, ma un punto cardine della squadra capace di ottenere la promozione in Serie B, tanto che, nei soli tre anni di permanenza, è riuscito a segnare ben 29 gol, che gli permettono di essere il sesto miglior marcatore nella storia dei neroverdi.

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