Scherma con spada laser, il campione del mondo è il modenese Simone Pedrazzi
Ludosport Champions’ Arena: a Milano il 34enne si è posizionato sul gradino più alto del podio nella classifica Stile
MODENA. Trentaquattro anni, l'amore per lo sport e la passione per una disciplina schermistica decisamente particolare.
Stiamo parlando di Simone Pedrazzi, che nel fine settimana del 16-17 novembre a Milano si è posizionato sul gradino più alto del podio della Ludosport Champions’ Arena, il torneo mondiale di scherma con spada laser.
Di cosa si tratta
Una disciplina sportiva nata in Italia nel 2006 e ora riconosciuta in molti paesi quali Spagna, Francia, Regno Unito, Giappone, Svezia, Germania, Stati Uniti e tanti altri. LudoSport non è solo la prima ad aver codificato il light saber combat sportivo, ma anche la scuola più grande al mondo con più di 3000 atleti.
Tra le città dove questa disciplina viene praticata anche Modena, ed è lì che il neo campione del mondo di stile vive e si allena.
«Ci sono due classifiche in questa disciplina - spiega Simone Pedrazzi - la classifica Arena e la classifica Stile. La classifica Arena si basa su chi riesce a totalizzare più punti in combattimento, vincendo più incontri possibile. La classifica di Stile invece viene calcolata su quanti punti stile si ottengono durante i combattimenti e si basano sulla precisione tecnica, coordinazione e complessità dei movimenti applicati».
«Quest'anno – prosegue Pedrazzi - sono riuscito, grazie soprattutto a compagni di allenamento molto validi, a farmi valere in questo importantissimo torneo arrivando quarto nella classifica Arena e primo nella classifica Stile».
Il primo posto del podio Arena è andato a Carlos Jimènez Moyano, ex campione di Stile ma che per il secondo anno consecutivo piazza la Spagna al primo posto dell’altro podio.
«È una disciplina sportiva veramente entusiasmante - spiega Pedrazzi - in cui tutti possono trovare il proprio posto ed esprimersi al meglio in un confronto sportivo sano, ben strutturato e divertente. Ho iniziato dieci anni fa, e nel 2019 ero già riuscito a strappare un terzo posto al torneo mondiale. Ma quest'anno ero deciso più che mai a portare la scuola emiliana, e ancor più di Modena, sul podio e dopo un lungo periodo di preparazione per questa competizione ce l'ho fatta».
«I miei obiettivi per l'anno prossimo? Conquistare anche il podio Arena e tornare sul podio insieme ad altri atleti emiliani dalle nostre scuole di Modena, Bologna e Reggio Emilia».