Ferrari sul podio con Sainz e Leclerc, ma non basta: la McLaren vince il titolo costruttori
Lando Norris vince il Gp di Abu Dhabi sul circuito di Yas Marina consegnando alla McLaren il titolo costruttori che la scuderia britannica non vinceva addirittura dal 1998, per le Rosse di Maranello secondo posto con qualche rammarico nell’ultima gara di Sainz con il Cavallino Rampante
ABU DHABI. La McLaren torna sul trono della F1 e la Ferrari deve rimandare la propria festa iridata pur avendo lottato fino alla fine per il titolo costruttori, con la Red Bull che si era già aggiudicata il mondiale piloti con Max Verstappen. Ad Abu Dhabi, nell’ultimo Gp della stagione, vince Lando Norris, consegnando alla scuderia scuderia britannica un titolo che mancava dal 1998.
La gara sul circuito di Yas Marina
Norris resiste agli assalti degli avversari alla partenza e rimane al comando per tutta la gara. Dietro di lui Oscar Piastri entra in contatto con Max Verstappen che verrà poi penalizzato con dieci secondi. Stessa sorte tocca allo stesso Piastri per un contatto con Colapinto. Dietro Norris si piazza Carlos Sainz che chiude secondo davanti all'altro ferrarista Charles Leclerc, autore di una gara staordinaria (era partito 19esimo). Lewis Hamilton, futuro ferrarista, taglia il traguardo per quarto, davanti al compagno di scuderia Russell, sorpassato all'ultimo giro. Sesto il campione del mondo piloti Max Verstappen.
Il mondiale costruttori
Il team di Woking conquista il titolo Costruttori per la nona volta nella storia, come non gli riusciva dal 1998, dai tempi di Mika Hakkinen e David Coultrard. Per il Cavallino la rincorsa era complessa visti i 21 punti da recuperare alla vigilia, e con il 19esimo posto in griglia di partenza di Leclerc. La rossa ci ha creduto soprattutto dopo il contatto in avvio tra Verstappen e Piastri che alla fine ha chiuso in decima posizione superando Albon nel finale di gara e conquistando un punto. (Emr/Adnkronos)