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Il vicepresidente della Reggiana: «Ad Amadei non piace perdere contro il Modena...»

Il vicepresidente della Reggiana: «Ad Amadei non piace perdere contro il Modena...»

Post derby: Fico ha raccontato l'amarezza dell'ex patron gialloblù dopo il ko rimediato al Mapei Stadium

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MODENA. Il Modena si gode il momento. La vittoria nel derby di sabato è una robusta dose di fiducia che la squadra stava cercando da tempo. Il modo in cui la vittoria è stata raggiunta e l'unicità del dell'evento che ha segnato un passaggio storico abbattendo una serie di tabù che stavano trasformandosi in ossessione, sono ulteriori aspetti determinanti di un successo che, oltre che sulla classifica (i canarini sono saliti a quota 20 punti), ha e avrà riflessi positivi dal punto di vista psicologico per la formazione canarina.

La storia
L'eroe di giornata, l'uomo del derby, l'history man del momento, è certamente Pedro Mendes che nel corso della scorsa settimana, con un perenne e contagioso sorriso stampato sulla faccia, aveva quasi preparato la sua giornata di gloria. L'attaccante canarino lancia l'assalto alla classifica marcatori nella quale paga le sette partite saltate per infortunio e i due gol annullati dal Var, a Mantova e con la Salernitana.
Una partita, il derby del Mapei, che continua a far discutere, soprattutto sull'altra sponda. Le dure dichiarazioni di Viali a fine gara hanno tracciato la linea alla quale si sono adeguate le parole del giorno dopo. L'episodio in avvio del gol annullato dal Var a Portanova, ha rappresentato la causa scatenante di molti mal di stomaco tra i granata.

In casa Reggiana, già amareggiati per la sconfitta nel derby che non subivano in casa da 74 anni, si sono dovuti ingoiare un rospo che proprio non ne vuol sapere di andare giù. Carmelo Salerno, sempre pronto a prendersi la scena nella buona sorte, si è chiuso nel silenzio e ha lasciato la parola al vicepresidente Giuseppe Fico.

L'intervista
La Gazzetta di Reggio, raccogliendo le sue dichiarazioni, ha raccontato di una polemica che non accenna a spegnersi. «È allucinante veder annullato il gol di Portanova. L'arbitro in campo valuta come un normale contrasto di gioco il contatto tra Marras e Gerli e lascia proseguire l'azione; l'intervento del Var, di fatto obbliga il direttore di gara a ricredersi sulla decisione appena presa. C'è qualcosa che non quadra – ha aggiunto il dirigente della società granata – a livello di omogeneità rispetto a quanto, ad esempio, era accaduto a Cesena dove il fallo su Gondo non fu sanzionato e non ci fu nemmeno revisione al Var. Lo svolgimento della gara è stato falsato perché ha dato modo al Modena di fare la gara che predilige e ha tolto a noi la condizione ideale di vantaggio che ben sappiamo sfruttare come accaduto a Cremona. I nostri limiti li conosciamo ma il mancato vantaggio ha cambiato la gara. Mi sono stufato di perdere in casa; col Sassuolo ci può stare, col Modena proprio non lo accetto». Però, così è.

Romano Amadei
Una realtà complicata da accettare anche per Romano Amadei, ex gialloblù e da diversi anni presidente onorario della Reggiana: «Il patron era amareggiato ma sempre pacato nella sua analisi – ha spiegato Fico sulle colonne della Gazzetta di Reggio – in cuor suo però, ha sofferto e soffre perché non gli piace proprio perdere col Modena», conclude il vicepresidente della Reggiana.