Sassuolo, brusco risveglio: il Pisa fa tris e accorcia
Scivolone dei neroverdi di Grosso, già campioni d’inverno e reduci da 14 risultati utili di fila, nell’ultima gara d’andata contro i nerazzurri di Inzaghi alla Cetilar Arena: la doppetta di Tramoni e il gol di Touré decidono il big match, di Pierini in gol del 3-1
PISA. Brusco risveglio per il Sassuolo, che dopo 14 risultati utili consecutivi si ferma nel big match in casa del Pisa, secondo in classifica e ancora imbattuto tra le mura amiche della Cetilar Arena al termine del girone d’andata di serie B. I neroverdi mantengono il titolo di campioni d’inverno già matematicamente conquistato alla vigilia della gara, ma falliscono l’occasione per allungare ulteriormente e fare un passo forse decisivo in ottica del ritorno in serie A.
Dal gol del vantaggio (annullato) al gol subìto
L’approccio della squadra di Grosso non è nemmeno male, anzi, con diverse palle in verticale il Sassuolo tiene sulle corde la difesa del Pisa, che però regge. Fino al 23’, quando Laurienté approfitta dell’ennesima palla in profondità e con un capolavoro batte Semper, mettendo la palla all’incrocio: il gol del vantaggio, però, viene annullato per il fuorigioco di partenza dell’attaccante francesce. È proprio in questo momento che si spegne la luce dei neroverdi, un calo di attenzione che si rivelerà fatale: sugli sviluppi della punizione dopo il gol annullato, dunque dalla metà campo del Pisa, Moreo pesca Tramoni che scappa alle spalle di un distratto Obiang, saltando anche Moldovan e depositando in rete la palla dell’1-0. Il Sassuolo avrebbe subito la palla per pareggiare, ma Boloca, servito da Pierini, si fa murare da Semper. Decisamente più concreto il Pisa, che trova il raddoppio con Touré approfittando di un’altra distrazione del Sassuolo a centro area sul traversone basso di Marin.
Il Pisa fa tris, Pierini accorcia e Laurienté spreca
Nella ripresa i neroverdi cercano di spingere sull’acceleratore per accorciare le distanze sin dal rientro in campo, ma all’ora di gioco è il Pisa di Inzaghi a servire il tris: doppietta di Tramoni, che da pochi passi insacca, anche in questo caso indisturbato e con la complicità di Moldovan. Si distrae anche il Pisa, con Caracciolo che buca l'intervento sulla palla lunga di Lovato e permette a Pierini di segnare il 3-1 al 70’, e rischia di brutto al 76’ quando un errore clamoroso di Laurienté impedisce al Sassuolo di rientrare clamorosamente in partita. Finisce 3-1, il Sassuolo resta capolista con 43 punti e non riesce a eguagliare il record di punti al giro di boa fatto segnare dal Benevento 2019/20 (quota 46) guidato proprio da Pippo Inzaghi. Il tecnico dei toscani si gode la gioia doppia del record mantenuto e soprattutto del successo che permette al suo Pisa di accorciare le distanze dalla vetta: i nerazzurri staccano di nuovo lo Spezia, che pareggia con il Mantova con un gol in extremis di Falcinelli, e sono a -3 dai neroverdi.