Palumbo a un passo dall’addio al Modena
Il giocatore ha già l’accordo con il Sassuolo, i canarini chiedono 3,5 milioni di euro per il cartellino senza contropartita tecnica. Abiuso va alla Samp, arriva Vulikic
MODENA. Ancora 24 ore. Questa sera a mezzanotte il mercato chiude e verrà così deciso il destino di Antonio Palumbo che sta tenendo i tifosi canarini col fiato sospeso. La trattativa è aperta, il Sassuolo fa sul serio ma ancora non abbastanza.
Domenica 2 febbraio la dirigenza del club neroverde, impegnata anche in altre operazioni, ha avuto un'altra serie di contatti con Andrea Catellani. Il diesse canarino non ha fatto altro che ribadire la posizione del club gialloblù che si è ritrovato a dover gestire questa richiesta arrivata un po' come un fulmine a ciel sereno.
Nessun compromesso
Palumbo, in questo momento, è forse il giocatore più decisivo dell'intera serie B e il Modena non ha nessuna intenzione di fare sconti o scendere a compromessi. Per meno di tre milioni il Modena non si siede nemmeno al tavolo, tanto che la cifra richiesta da Catellani arriverebbe a sfiorare i quattro complessivi per l'intero cartellino. Il Sassuolo ha così compiuto ieri un primo sforzo per avvicinarsi alle richieste gialloblù. Nella trattativa, Palmieri e Carnevali hanno provato ad inserire, sin da sabato scorso, anche Cristian Volpato, giocatore di grande talento e di prospettiva, che però ha lasciato abbastanza freddo il Modena che intende proseguire i discorsi solo in cambio di una contropartita economica. L'impressione è che il braccio di ferro potrà risolversi a favore del club neroverde per una cifra intorno ai 3,5 milioni che rappresentano il punto d'incontro tra le parti.
I neroverdi hanno il sì del giocatore
Il Sassuolo, peraltro, ha già trovato l'intesa economica con Palumbo. Al giocatore è stato proposto un contratto notevole, con un aumento rispetto alla cifra che percepisce oggi al Modena e un allungamento pluriennale. Il centrocampista canarino, ancora una volta il migliore in campo nella sfida vinta in casa contro il Mantova, attende gli sviluppi ma avrebbe già manifestato alla famiglia Rivetti l'intenzione di cogliere un'opportunità che, a quasi 29 anni, arriva per lui un po' come un ultimo treno in corsa sul quale salire al volo. Anche perché il Sassuolo è forse la principale pretendente alla promozione diretta in Serie A e dunque Palumbo tra quattro mesi potrebbe ritrovarsi nella massima serie che da così tanto insegue.
Obiettivo promozione
Al contempo, i motivi della scelta tecnica da parte di Carnevali, Palmieri e Grosso sono essenzialmente dettati dalla volontà di non lasciare nulla di intentato nella corsa ad una promozione che il Sassuolo non può assolutamente fallire. E il ko con lo Spezia ha destato più di una preoccupazione. Lunedì 3 febbraio dunque la dirigenza sassolese si concentrerà su questa operazione ormai lanciata e tutto lascia pensare che, per quanto ancora ci sia un po' di strada da percorrere, alla fine un'intesa è raggiungibile. Il Modena terrà duro, questo è certo ma se il trasferimento dovesse diventare realtà, si tratterà poi di capire quanto tempo resterà a Catellani per provare ad assicurarsi un sostituto all'altezza tenendo ben presente che, questo è ovvio, un altro Palumbo in giro non c'è.
Abiuso in blucerchiato, arriva Vulikic
Intanto, domenica in serata Catellani ha chiuso con la Sampdoria il trasferimento in blucerchiato di Fabio Abiuso. L'intesa è stata trovata sulla base di un prestito oneroso fino a fine stagione con un obbligo di riscatto da parte dei doriani per una cifra di 1,5 milioni che con i bonus arriva a sfiorare i due complessivi. Nell'ambito del trasferimento di Abiuso, al Modena arriverà in prestito il difensore centrale croato Stipe Vulikic. Tutto questo proprio nella settimana che porterà alla sfida di Marassi che avrà dunque due ex freschissimi al debutto. Altra operazione di fatto chiusa è quella che riguarda Daniel Tonoli, difensore centrale classe 2002 della Pergolettese; per il momento il giocatore resterà al club di appartenenza fino a fine stagione e passerà in gialloblù soltanto a giugno. l
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