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Valsa Group Modena, Anzani prova a dare la scossa: «Possiamo prenderci i playoff»

di Lara Lugli

	Simone Anzani
Simone Anzani

L’esperto centrale gialloblù: «Nulla di compromesso, servono cattiveria e determinazione»

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MODENA. Nel momento più delicato della stagione, Simone Anzani prende la parola e prova a dare una scossa all’ambiente. Il centrale della Valsa Group Modena Volley, con la sua esperienza e la sua leadership, invita la squadra a non abbattersi nonostante la situazione non proprio solare, ribadendo che tutto è ancora in gioco: «Non credo che la sconfitta con Cisterna abbia complicato la classifica, ci sono altre quattro partite da giocare. Ci giochiamo il settimo-ottavo posto con Cisterna e quelle sotto e poi dipenderà da noi e da quello che faremo nei prossimi match quindi per me non c’è nulla di compromesso. Ci sono ancora in palio 7/8 punti, dipende dagli obiettivi che ci poniamo».

Fiducia intatta

Perdere fiducia può essere il più grande ostacolo ora per i gialloblù, e il rischio è quello di arrendersi psicologicamente prima ancora che sul campo proiettando i pensieri già alla prossima stagione. «Parlando con qualcuno dei miei compagni, ci sono state stagioni in cui squadre molto forti hanno avuto delle problematiche di risultati non riuscendo a vincere e a trovare continuità così si entra in loop che a volte è letale. Bisogna trovare le energie dentro ognuno di noi, siamo una squadra ma dobbiamo pensare anche a quello che possiamo dare individualmente non solo alla domenica ma tutti i giorni in allenamento. Non bisogna perdere fiducia in noi stessi, nei compagni, nell’allenatore, nello staff, perché questo gruppo ha un grosso potenziale e se ritrova la propria identità abbiamo ancora la possibilità di venirne fuori. Deve essere un qualcosa che brucia dentro di noi una voglia di rivalsa al servizio della squadra».

Verso la Lube

L’incontro di domenica metterà di fronte due squadre agli antipodi dal punto di vista emotivo: da un lato la Lube, trascinata dall’entusiasmo e dai risultati positivi, dall’altro Modena, in difficoltà sia sul piano mentale che in termini di classifica. Paradossalmente in questo momento forse sarebbe più semplice incontrare Perugia, in difficoltà di sestetto: «Dovremo giocare questa partita con la mente libera, sono loro quelli che hanno più da perdere, noi dovremmo andare in campo con la giusta cattiveria e determinazione di potercela giocare contro la squadra in questo momento più in forma. Dovremo scendere in campo con la spensieratezza di provare a fare il colpaccio perché ne abbiamo bisogno soprattutto noi. Il PalaPanini ci ha sempre dimostrato l’affetto, in altre piazze con questi risultati il palazzetto si sarebbe svuotato invece sotto questo aspetto non possiamo lamentarci e spero che ci sostengano e vedano che ce la stiamo mettendo tutta. Come dico sempre nello sport non è obbligatorio vincere ma provare a vincere, l’importante è come si perde. Io ho vinto tante partite ma ne ho anche perse tante, così come i trofei e la sconfitta deve lasciare qualcosa, spero che dentro di noi bruci un fuoco che dia la spinta che serve per il rush finale».

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