Modena-Spezia, le parole di Mandelli e le probabili formazioni
Il tecnico gialloblù sfida i liguri allo stadio Braglia: ecco i dubbi e le scelte dell’allenatore
MODENA. Se devi ripartire dopo una sconfitta deludente, lo Spezia non è proprio l’avversario più adatto, ma oggi al Braglia (oggi, 15 febbraio, ore 15) il Modena vuole trovare punti pesanti. Anche se lo Spezia è la terza forza del campionato, la squadra che tra A e B ha subito meno gol (17), alla pari col Napoli ma con più gare, e che finora ha perso solo due volte. Numeri che restituiscono il ritratto di una formazione molto solida e con un livello di qualità piuttosto alto, ma Paolo Mandelli, pur sottolineando quei dati, si aspetta una prestazione importante dai suoi giocatori.
LE PAROLE DEL MISTER
Così Mandelli: «Parliamo di una squadra, lo Spezia, che mira ad andare in Serie A direttamente e che quindi arriverà con le idee ben chiare, dettate dalla fiducia che si crea quando hai tante vittorie alle spalle».
Sulla formazione c’è un punto interrogativo sulla fascia di destra. «Beyuku o Magnino? Non ho ancora deciso, anche perché in mezzo mancherà pure Battistella. Kamate dal primo? Vedremo. Lo stiamo provando in diverse situazioni tattiche».
LE SCELTE
Un'assenza in più in casa Modena rispetto a quelle preventivate in settimana: si tratta di Bozhanaj che non ha recuperato al meglio da una forte sindrome influenzale che lo aveva colpito prima della trasferta di Genova. Rimane out, quindi, il centrocampista che si aggiunge alla lista degli indisponibili già noti ovvero capitano Pergreffi, Ponsi, Di Pardo e Battistella. Per il resto mister Mandelli dovrà sciogliere le riserve in primis per quanto riguarda la corsia di destra che potrebbe essere affidata al giovane Beyuku, alla seconda presenza da titolare eventualmente dopo quella nell'altro match casalingo contro la Salernitana. Il secondo indiziato per ricoprire il ruolo è Luca Magnino, ma come spiegato da Mandelli in conferenza stampa la scelta comporterebbe inevitabilmente problematiche nel caso servissero forze fresche in mezzo al campo a gara in corso. Un altro ballottaggio aperto potrebbe essere quello nel reparto offensivo, con Mendes che non è riuscito a dare pericolosità alla squadra in quel di Genova, mentre Defrel rappresenterebbe una buona soluzione per le ripartenza e per non dare riferimento allo Spezia esattamente come in occasione del match con il Mantova. Probabile la riconferma per il trio arretrato e la coppia di centrocampo Gerli-Santoro, anche se il tecnico canarino ha abituato ormai a stupire ed anche per questo incontro potrebbe sfoderare l'ormai classico coniglio dal cilindro per lanciare qualcuno dei volti nuovi arrivati nel mercato invernale o, semplicemente, concedere un turno di riposo a chi ha tirato la carretta in tutti questi mesi.