Gazzetta di Modena

MODENA Il Modena affronta la Salernitana questo pomeriggio – 8 marzo – alle ore 15 allo stadio Arechi. Una partita molto delicata per mister Paolo Mandelli e la sua squadra:  “Non abbiamo una spiegazione per il primo tempo giocato al Braglia nell’ultima gara contro il Cosenza – sono le parole del mister –  a volte nel calcio succedono cose per cui non si trovano motivazioni e dobbiamo essere bravi ad accettare quello che è successo cercando di accantonarlo e ripartire. Ora incontriamo un avversario che, probabilmente, avrà un po’ più pressione rispetto al Cosenza e che è stato costruito con ambizioni diverse. Dovremo essere bravi a sfruttare tutto quello di positivo che possiamo trarre dalla situazione. Servirà anche attenzione perché la Salernitana sabato scorso ha perso a Cesena, ma ha fatto un partitone sbagliando anche un rigore sullo 0-0, prima di subire i gol decisivi. Sono una squadra che fisicamente è in buone condizioni”. 

Le scelte

Nessuna sorpresa, solo conferme dall’elenco dei convocati gialloblù dove spiccano, come sempre, le assenze degli ormai ‘soliti’ Pergreffi, Ponsi e Di Pardo oltre a Botteghin. Ventiquattro sono i giocatori partiti ieri alla volta di Salerno dove mister Mandelli dovrà sciogliere alcuni dubbi maturati dopo il pari in rimonta con il Cosenza. Innanzitutto il modulo, con la probabile conferma del 3-5-2 viste le parole del tecnico in conferenza stampa che non sono sembrate un atto di pretattica. D’altronde rinnegare una scelta, che sembrava poter dare ancora qualcosa in più alla squadra, per quarantacinque minuti sbagliati nell’approccio complessivo non sembra nelle corde di Mandelli. Per quanto riguarda i singoli, invece, al netto delle solite sorprese potrebbero ritrovare posto sulle corsie esterne Magnino a destra e Cotali a sinistra, con quest’ultimo ristabilitosi dopo la difficile settimana culminata con la panchina in favore di Idrissi nell’ultimo match del Braglia. Il grande dubbio, invece, riguarda gli interpreti offensivi con Mendes che scalpita e che dovrebbe ritrovare una maglia da titolare dopo i due gol realizzati nelle ultime due sfide subentrando dalla panchina. A fargli posto, ovviamente, dovrà essere uno fra Caso e Defrel con quest’ultimo che potrebbe essere il prescelto, ma le valutazioni di Mandelli sono a trecentosessanta gradi e, dunque, le scelte potrebbero cambiare in funzione anche del piano tattico a gara in corso. Attenzione, infine, alle sorprese che non sono mai mancate finora come la scelta di Duca sull’out di destra contro il Cosenza. A scalpitare c’è Bozhanaj dopo gli ottimi ingressi nelle ultime due sfide in cui si è rivelato anche decisivo con la punizione deviata da Mendes per l’1-1 finale una settimana fa.