Alexandra Naclerio, una carpigiana nelle farfalle della ginnastica ritmica con il sogno delle Olimpiadi
La 19enne cresciuta nel Club Giardino, che ora si allena all’Accademia internazionale di Desio, partecipa alla World Cup di ginnastica ritmica a Sofia e sarà in gara anche ai Mondiali di Rio de Janeiro, con vista sui Giochi Olimpici di Los Angeles 2028
CARPI. Carpi può vantare una nuova stella nello sport italiano: si chiama Alexandra Naclerio, ha 19 anni, ed è una delle giovani promesse della ginnastica ritmica italiana. Nata e cresciuta tra le pareti della Ritmica Club Giardino, società carpigiana guidata dalla direttrice tecnica Federica Gariboldi, oggi Alexandra indossa con orgoglio il body azzurro della nazionale italiana, con cui si allena all’Accademia internazionale di Desio, vicino a Milano.
Un sogno chiamato Los Angeles
Il suo nome figura tra le nuove leve della squadra che si prepara ad affrontare i prossimi impegni internazionali, a partire dalla World Cup di Sofia scattata ieri, dove si trova in questi giorni. Seguiranno i Mondiali di Rio de Janeiro, in programma dal 20 al 24 agosto, trampolino di lancio verso un sogno più grande: le Olimpiadi di Los Angeles 2028. Un’estate intensa la sua che giustifica le intense sessioni di allenamento a cui si sottopone giornalmente assieme alle sue compagna. Il gruppo, parzialmente rinnovato dopo i ritiri di Alessia Maurelli e Agnese Duranti, conta ancora su atlete esperte come Dana Mogurean e Laura Paris, a cui si sono unite Alexandra, Giulia Segatori, Laura Golfarelli e Chiara Badii. Un nuovo ciclo è iniziato, e Alexandra è pronta a scrivere il suo capitolo.
Ha iniziato da giovanissima
Un cammino iniziato a soli quattro anni, e come capita alla maggior parte dei grandi atleti la strada le viene indicata proprio dalla famiglia, viene infatti allenata dalla madre Victoria Tolpygina, ex ginnasta. Alexandra ha lasciato la casa di Carpi a soli tredici anni per trasferirsi a Fabriano, poi a Desio a sedici. Viso acqua e sapone fuori dalla pedana, si trasforma in bambolina perfetta quando gareggia, ma la grazia e la disciplina la accompagnano in entrambe le sfere della vita. Nonostante la giovane età, Alexandra dimostra maturità, spirito di squadra e una sorprendente capacità di affrontare le sfide con il sorriso. La sua storia parla di costanza, sacrificio e passione: un percorso che dimostra come i sogni possano diventare realtà anche quando partono a piccoli passi in piccolo comune emiliano.
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