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Sassuolo, è qui la festa! Lo Spezia pareggia, si torna in Serie A


	Il corteo dei tifosi in centro (foto Andrea Vignoli)
Il corteo dei tifosi in centro (foto Andrea Vignoli)

Clamoroso 2-2 dei liguri in casa del Mantova: la promozione è matematica a 5 giornate dalla fine del campionato di Serie B

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SASSUOLO. Il Sassuolo torna in Serie A dopo appena un anno di purgatorio. Questa volta non c’è stato bisogno di un finale al cardiopalma come era accaduto nel 2013, l’anno della prima storica promozione nella massima serie raggiunta dai neroverdi di Eusebio Di Francesco.

Una festa davanti alla tv

I neroverdi di Fabio Grosso hanno fatto festa nella maniera forse più inaspettata, davanti alla tv, dopo aver esultato nel derby vinto per 3-1 al Braglia contro il Modena. Lo hanno fatto grazie al Mantova: i virigiliani dell’ex neroverde Davide Possanzini hanno infatti fermato sul 2-2 lo Spezia al termine di una gara incredibile, che gli aquilotti conducevano per 2-0 fino a quando l’espulsione di Bertola non ha cambiato tutto, con la rimonta firmata dall’ex Modena Maggioni (autore di una doppietta). Tanti tifosi hanno seguito la gara dal Temple Bar di Sassuolo e hanno poi raggiunto piazza Garibaldi, dove i festeggiamenti sono proseguiti sotto al Campanone. “Dai fe gol ca sunam al Campanoun”: così recitava lo striscione che aveva fatto da cornice alla curva neroverde nel derby a Modena. E il Campanone ha suonato a festa, con il presidente Carlo Rossi e lo storico dirigente Remo Morini ad accogliere i tifosi neroverdi insieme al sindaco Matteo Mesini.

Una cavalcata straordinaria

Dopo la data del 18 maggio 2013, nel libro della storia neroverde si aggiunge il 13 aprile 2025. Una data che segna il raggiungimento di un traguardo inseguito per tutta una stagione, un momento di gioia al termine di una cavalcata che, probabilmente, si può dire fosse cominciata già a maggio dell’anno scorso. Sì, perché il Sassuolo è stato in grado di rialzarsi subito dopo la delusione della retrocessione in cadetteria. La società neroverde si è rimboccata le maniche e, seguendo il diktat della famiglia Squinzi, ha cominciato da subito a lavorare per costruire un progetto in grado di poter ambire al ritorno nella massima categoria. L’amministratore delegato Giovanni Carnevali e il direttore sportivo Francesco Palmieri, insieme alla dirigenza, durante il mercato estivo hanno allestito una squadra ampia e di alta qualità. Una rosa gestita da mister Fabio Grosso, che ha saputo formare un gruppo coeso. Dal mercato estivo e poi partita dopo partita, il Sassuolo ha dimostrato di essere un club da Serie A. E lì, nella massima categoria del calcio italiano, è tornato. “Dai fe gol ca sunam al campanoun”. Recitava sabato sera lo striscione della curva neroverde allo stadio Braglia. In una domenica sera piovosa di metà aprile il Campanone ha suonato. Il Sassuolo è di nuovo in Serie A.

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