Modena-Reggiana, febbre da derby altissima e voglia di sfatare un altro tabù
Già sfondata quota 12mila spettatori al Braglia per la sfida del 1° maggio. I canarini, dopo la vittoria storica a Reggio Emilia nel match d’andata, puntano a un “doblete” che manca esattamente da un secolo
MODENA. Sfondata quota 12.000 spettatori a 2 giorni dal derby: Modena-Reggiana, gara in programma giovedì 1º maggio alle 15, è vicina a far registrare il record stagionale al Braglia.
Il dato della prevendita
Sono infatti 6.300 i biglietti venduti di cui 1.900 per il settore ospiti, ai quali vanno aggiunti i 6.078 abbonati al club gialloblù. Già soldout da giorni la curva Montagnani, esaurita oggi la Tribuna coperta e restano pochissime disponibilità nei settori centrali della Poltronissima. La prevendita prosegue online su Vivaticket e nei punti vendita fino a giovedì, giorno nel quale sarà aperta anche la biglietteria del Braglia (dalle 12.30 alle 15.30, solo per i settori locali).
Un altro tabù da sfatare
Nel derby con la Reggiana il “doblete”, alla spagnola, o il “double” in inglese o la doppietta in italiano, manca esattamente da un secolo. Dopo avere infranto, grazie al successo del 14 dicembre scorso firmato da Pedro Mendes, il tabù delle vittorie in casa della Regia che mancavano da 74 anni, ora i gialli puntano ad abbatterne uno che dura da un secolo. Quest’anno la partita di ritorno si gioca l’1 maggio e le gare dell’ultimo “doblete” si disputarono, rispettivamente, l’1 novembre 1924 e l’1 marzo 1925 e solo un’altra volta un derby di campionato è andato in scena il primo giorno di un mese (1 gennaio 1960). Insomma, se vale la teoria dei corsi e ricorsi. Per la verità ci sarebbe stata anche una terza doppietta dei gialli, un po’ più recente, ma si riferisce a un surrogato del vero e proprio campionato, che venne chiamato Torneo di Guerra, disputato tra il febbraio e il maggio 1944, mesi in cui in Italia il calcio non era esattamente al centro degli interessi della gente. Quel Torneo si concluse con la vittoria della squadra dei Vigili del Fuoco di La Spezia, ma quel successo non fu iscritto nell’Albo d’Oro della Figc e solo nel 2002 fu riconosciuto come semplice titolo onorifico.
I “doblete” lontani un secolo
Tornando al derby con la Regia, il Modena in quei mesi li vinse entrambi e con lo stesso punteggio (1-0). I soli due “doblete” restano quindi quelli delle prime due stagioni in cui le due squadre si affrontarono, nel 1920/21 e nel 24/25. Siamo ancora prima del girone unico, infatti i campionati venivano disputati con la formula dei gironi, prima regionali, poi interregionali, poi nazionali. La stagione 20/21 iniziò proprio con Reggiana-Modena, con la goleada dei canarini che passarono (5-0) grazie soprattutto a una tripletta di Pippo Forlivesi. Nella gara di ritorno del gironcino Emilia Gruppo A i gialli rincararono la dose, con un 6-0 nel quale ancora Forlivesi fece la parte del mattatore con una doppietta. Le rivali di sempre si ritrovarono nel stesso raggruppamento quattro anni dopo e di nuovo arrivarono due vittorie del Modena: 4-1 in trasferta e 2-1 in casa. In quegli anni la squadra gialloblù era tra le più forti, mentre la Regia, fondata nel 1919, non aveva raggiunto lo stesso livello. Anche statisticamente, è davvero singolare che quel doppio successo del 24/25 non si sia più ripetuto, nonostante le due squadre si siano poi incontrate, a livello di gare di campionato, per altre 32 stagioni. Ed è altrettanto singolare che anche la Reggiana possa vantare solo due doppiette in oltre un secolo di sfide con i gialli: nel 1990/91vinse al Braglia (2-0) e replicò al Mirabello (1-0) e nel 2016/17 bissò il 2-1 in trasferta con il successivo 1-0 in casa. Forse avrebbe potuto fare il triplete tre anni dopo, ma, vinta la gara al Braglia (1-0), il match di ritorno non venne disputato per la pandemia che interruppe il campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA