Modena Volley celebra Giuseppe Panini a cent’anni dalla nascita
Proseguono le attività all’interno del palazzetto modenese
Modena Volley sta portando avanti il progetto per rendere il PalaPanini un luogo sempre più accogliente. La nuova pavimentazione dell'atrio, il nuovo Time Out – Bar&Store, la Mostra Since 1966 sono alcuni dei progetti già realizzati. I prossimi appuntamenti saranno nel mese di novembre con alcune iniziative già in programma per celebrare la nascita di Giuseppe Panini.
«Valorizziamo la storia»
«L'obiettivo della società - si legge in un comunicato - è e rimarrà sempre valorizzare al massimo delle nostre capacità ogni aspetto della nostra storia e dei grandi personaggi che l'hanno popolata, su tutti Giuseppe Panini. Abbiamo inserito nella mostra immagini e filmati di Giuseppe, che restituiscono al pubblico un quadro completo della sua figura, quadro che ne descrive storia, personalità e lo affianca ai grandi sportivi di cui si è sempre circondato. Quella in cui siamo è una importante fase di evoluzione del PalaPanini e si inquadra in un progetto di più ampio respiro, iniziato con l'inaugurazione della mostra "Since 1966", aperta a tutti in occasione delle Giornate del FAI – il PalaPanini è infatti uno dei pochissimi luoghi sportivi inseriti nel programma FAI – e che dalla sua inaugurazione ospita scuole e comitive per visite guidate. A febbraio la mostra è stata integrata da due totem interattivi che permettono la visione di altro materiale fotografico e di alcuni video d'epoca. L'obiettivo principale di questa mostra è e rimane sempre dare massima diffusione alla nostra storia e celebrarne ogni aspetto, come merita».
«Il ricordo non si perderà»
Il progetto di ammodernamento del PalaPanini prevede diversi step ulteriori che vedranno la luce nel prossimo futuro. Ed è proprio la società ad annunciare che «il primo, che avrà luogo a novembre 2025 in collaborazione con la famiglia Panini, sarà in occasione del centenario dalla nascita di Giuseppe e sarà un omaggio alla sua figura. Ogni anno lavoriamo per recuperare un pezzo di storia in più, restaurarlo e consegnarlo a tutto il nostro pubblico e alla città. Con nostra grande soddisfazione centinaia di ragazze e ragazzi hanno ascoltato e ascoltano il racconto di Panini, della sua visione e degli innumerevoli trofei che ha conquistato per Modena e di chi ha raccolto la sua eredità negli anni successivi. È nostra ferma intenzione fare in modo che il ricordo di ciò che è stato non si perda mai, ma che trovi invece il suo posto e la sua dimensione in un PalaPanini costantemente al passo con i tempi: non vogliamo che nulla venga perduto o dimenticato e lavoriamo ogni giorno con l'obiettivo di preservare, celebrare e raccontare la nostra storia in tutte le sue forme».