Modena più modenese nelle mani dei fratelli Storci: «La società cambia strategia»
I titolari di Atlantic Fluid Tech diventano soci di maggioranza (al 60%), rilevando il 30% di quote da Giulia Gabana, che resta presidente: tutti i dettagli dell'operazione, il punto sul mercato e le prospettive future
MODENA. Modena Volley ha un nuovo proprietario, o meglio una nuova famiglia di proprietari. Christian e Michele Storci, soci dell'Atlantic Fluid Tech, hanno acquisito il 30% delle quote che facevano capo a Giulia Gabana, raggiungendo così il 60% e diventando i nuovi soci di maggioranza della società.
Le parole di Christian Storci
«Abbiamo acquistato il 30% delle quote di Giulia Gabana e siamo diventati i nuovi proprietari di Modena Volley – ha spiegato Christian Storci – sono di Modena e vengo al PalaPanini da quando è stato inaugurato. Prima come tifoso, con diversi anni trascorsi in curva, poi nel 2018 siamo entrati come sponsor e nel 2022 in società al fianco di Giulia Gabana. Oggi acquisiamo un altro pacchetto ma è un'idea che nasce da lontano. Sarà un anno di cambiamenti, sono tutti in discussione, tra me e Giulia c'è accordo su questo aspetto. Squadra, staff tecnico e staff dirigenziale: tutti in discussione. Il percorso fatto negli ultimi tre anni ha evidenziato delle problematiche, non diamo più per scontata la presenza di nessuno».
Un'analisi lucida dopo il silenzio
Christian Storci non ha sbagliato una parola, toccando tutti i temi scottanti dell'ultimo periodo e dando le risposte che i tifosi, dopo mesi di silenzio della società, attendevano con trepidazione. Ha ammesso gli errori commessi negli ultimi tre anni, sia sportivi che extra sportivi, riconoscendo in particolare una grave mancanza di comunicazione tra la società e la città, che ha portato a una profonda frattura con i tifosi.
Ora i fatti, a partire dal mercato
È evidente però che alle parole, seppur doverose dopo questa serie di stagioni al di sotto delle aspettative, dovranno seguire dei fatti concreti. Perché se rimarrà tutto uguale senza nessun cambio di rotta effettivo, sia in campo che negli uffici del PalaPanini, la città si sentirà tradita per l'ennesima volta e la riappacificazione tra Modena e la sua squadra del cuore diventerà un miraggio. «Nella prossima stagione tanti contratti finiranno e, al momento, i margini di manovra sono limitati. Proveremo comunque in tutti modi a rinforzare la squadra nelle prossime settimane. Anche alla fine del mercato ci sono possibilità importanti, mi ricordo quando Lagumdzija fu preso a inizio luglio. Non vogliamo perdere figure importanti come Sanguinetti, ma acquisirne. Perdere Giovanni sarebbe un indebolimento, noi non lo vogliamo. L'addio di Rinaldi è stata una sua volontà crescere e migliorare, il nostro rapporto rimane ottimo e speriamo di ritrovarci un giorno. In generale sui giovani c'è stata una evidente problematica che deve cambiare. Diversi ragazzi usciti da questa società hanno trovato consacrazione in altre squadre».
Svolta comunicativa e budget
Il nuovo proprietario di Modena passa poi a parlare delle nuove strategie da attuare per il futuro, iniziando dalla comunicazione. «Il prossimo anno verranno definiti obiettivi chiari, sarebbe bello se tutto venisse cambiato e ribaltato subito, ma dobbiamo attendere. Punteremo molto sulla comunicazione, per ritrovare il rapporto con i nostri tifosi e con gli sponsor. Una comunicazione fatta bene parte dal campo, la squadra deve portare risultati, ma noi siamo qui per parlare e metterci la faccia, cosa che non è avvenuta negli ultimi anni. Il budget? Ogni anno in Superlega ci vogliono più soldi, quindi servirà uno sforzo maggiore della proprietà e degli sponsor».
Giulia Gabana resta presidente
Accanto a Christian Storci siede Giulia Gabana: «Il mio non è un addio - esordisce -. Mi sono sentita come un traghettatrice in questi anni in cui ho e abbiamo provato a rendere la società più forte e più competitiva. Insieme alla famiglia Storci abbiamo iniziato un percorso insieme che continuerà nei prossimi anni. Le lacune e le mancanze della nostra società negli ultimi anni ci sono state, ma abbiamo cercato di dare sempre il nostro massimo in tutte le situazioni e le difficoltà che ci siamo trovati davanti». Giulia Gabana prosegue parlando della famiglia Storci e del perché si è arrivati a questo scambio di quote: «La decisione di cedere una parte delle mie quote è maturata nel tempo, personalmente mi premeva far appassionare sempre di più la famiglia Storci. Sono persone per bene, grandi imprenditori e, non va dimenticato, sono di Modena. So che per Modena è importante avere dei proprietari modenesi. Il mio impegno rimane uguale a quello del 2017 quando sono arrivata a Modena per la prima volta. Il futuro? Metteremo in discussione tutto e tutti e lavoreremo affinché le cose vadano sempre meglio». La presidente di Modena Volley conclude scegliendo il momento più bello, e quello più brutto, del suo periodo alla guida della società geminiana. «Il momento più bello la vittoria della Coppa Cev, mentre se penso al più negativo sinceramente non saprei: mi sono accorta che non dovevamo lasciarci influenzare dall'esterno in diversi momenti, ma una volta scelto il nostro obiettivo dovevamo proseguire senza indugi».
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