Gazzetta di Modena

MODENA. Partiamo da un dato di fatto: Luciano De Cecco ha ancora un anno di contratto che lo lega a Modena Volley. Ma le strade potrebbero comunque dividersi, in virtù di un paio di fattori principalmente. Intanto, il rendimento, quello del palleggiatore 36enne, che non ha soddisfatto a pieno quelle che erano le aspettative alla vigilia. Da un campione del suo calibro si pensava a un apporto diverso. Per il secondo fattore torniamo al contratto: l’argentino ha ancora un anno sì, è scritto nero su bianco. Ma si tratta di un accordo oneroso, che pesa non poco sulle casse della società gialloblù. Veniamo poi all’attualità: il cambio al vertice della società canarina, con la famiglia Storci che ha acquisito un ulteriore 30 per cento delle quote passando così al 60 per cento, con Giulia Gabana che è scesa al 30 per cento. Dunque? Beh, non è un segreto che la scelta di puntare su Luciano De Cecco fosse stata caldamente avvallata dalla presidente. Ora, con i fratelli Storci al comando, alcune situazioni inevitabilmente cambieranno: una nuova visione di squadra, società e conseguentemente mercato. E allora i punti fermi voluti da Gabana potrebbero vacillare, non essere più cruciali, specie se così onerosi dal punto di vista economico e con un rientro, in termini di risultati, non esaltante.

Ma come e soprattutto con chi sostituire il palleggiatore gaucho? Visto che, stando ai rumors, la società sarebbe proprio intenzionata a cedere il giocatore o comunque a tentare ad una rescissione del contratto. Sul tavolo pare esserci già qualche idea, un profilo di alto livello dall’estero per l’eventuale sostituzione di De Cecco. Il futuro dell’argentino è più che mai incerto: non un punto fermo del nuovo Modena Volley e non ha, al momento, proposte allettanti da prendere in considerazione.
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