Grosso: «Laurienté? Vuole andare via». Intanto arriva Nuamah e il Sassuolo stende il Real Vicenza
Il tecnico neroverde racconta del più che probabile addio dell'attaccante e intanto inizia a scaldare i motori in vista della Serie A
SASSUOLO. «Sono pronto per la A con il Sassuolo», frase importante questa, visto che a pronunciarla è stato Fabio Grosso, in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Il mister aveva già avuto la possibilità di misurarsi con la massima categoria dopo aver vinto il campionato di B a Frosinone, ma aveva preferito non farlo: «Avevo un rapporto splendido con il direttore Angelozzi e anche con il presidente, ma ho riflettuto e sentivo fosse giusto cambiare, ascolto le mie sensazioni, rifletto e mi confronto prima di decidere». Salvo momenti di difficoltà, durante gli 11 anni in A, la squadra neroverde ha sempre mostrato un’identità chiara, votata più all’attacco, poco da “piccola” e più da “grande”, se vogliamo; l’idea è di proseguire sulla stessa lunghezza d’onda: «Voglio un Sassuolo che abbia il coraggio di rimanere dentro le partite e di resistere alle difficoltà, si arriva in cima anche alle montagne alte, a patto che ci si rialzi dopo le cadute. So che i momenti negativi ci saranno, ma non mi preoccupano, bisogna trarne forza e sfruttarla in quelli positivi. Giocheremo con quattro difensori e tre giocatori offensivi, per il resto si vedrà. La prima sfida sarà col Napoli, quindi avremo subito la possibilità di capire come vogliamo affrontare le difficoltà». Per essere competitivi in questo campionato, la rosa dovrà per forza essere rinforzata ma, al momento, tutto tace, anzi, si sente parlare della possibile partenza del capocannoniere della scorsa stagione: «Laurienté vorrebbe misurarsi a un livello più alto. Parlo tanto con lui, dei possibili scenari futuri, delle sue ambizioni, ma anche di quello che questo club ha fatto per lui. In generale, ho grande fiducia nella società, Carnevali ha voglia di fare bene, esattamente come me». Ieri Laurienté non ha partecipato all’amichevole, optando per una seduta nella sala massaggi dell’impianto di Ronzone. Chi invece sembra intenzionato a restare è Berardi che non ha mai nascosto l’ottimo rapporto con Grosso, i due si sfidano sui calci di punizione e, a quanto pare, a vincere è Mimmo: «Confermo – dice il mister – e mi auguro che il suo piede continui ad essere decisivo. A colpirmi di lui sono state la determinazione e la ferocia con cui si è rimesso in gioco dopo il suo grave infortunio, impressionante». Il tecnico ha fatto un ottimo lavoro lo scorso anno, sia sul campo che nella gestione del gruppo; al suo debutto in A affronterà Conte, l’ultimo allenatore che ha avuto da giocatore nel 2011/12: «Dopo un paio di presenze finii in tribuna, all’epoca le panchine non erano ancora allargate, io non avevo più motivazioni forti e gli chiesi di non convocarmi in trasferta se dovevo comunque stare fuori, lui fu d’accordo. Ma tra noi il rapporto era ottimo. Da quale allenatore ho imparato di più? Ho preso qualcosa da tutti, poi però ho cercato di avere una proposta mia, le idee funzionano se nascono da te».
Mercato
Patrick Nuamah, classe 2005 ex Brescia rimasto svincolato, è il primo arrivo in casa Sassuolo in questa sessione di mercato. Per il centrocampista offensivo (e all’occorrenza esterno d’attacco) è pronto un contratto di 5 anni. Nell’ultima stagione, tra Primavera e Serie B, Nuamah ha segnato 5 gol. Ieri il trequartista Kevin Bruno è andato in prestito al Crotone . Sempre in tema di attaccanti sondaggio del Pescara per Luca Moro.In entrata si complica la pista Buchanan: sul terzino canadese dell’Inter è tornato forte il Villareal.
L'amichevole
Ad una settimana esatta dal primo allenamento al Mapei Football Center che ha aperto la preparazione estiva, ieri il Sassuolo ha cominciato anche a confrontarsi con avversari sul campo. A Ronzone, infatti, la formazione di mister Grosso ha inaugurato il calendario di amichevoli pre-campionato vincendo 5-0 la gara con il Real Vicenza, società che oggi è attiva come centro di calciatori svincolati. Ad aprire le marcature ci ha pensato una ‘vecchia conoscenza’ tornata in neroverde proprio quest’estate, Andrea Pinamonti, che al 23’ ha raccolto un cross di Berardi mettendo la palla in rete con il destro dopo un inserimento in area di rigore. Lo stesso Pinamonti poco dopo si è visto annullare un gol per fuorigioco. Nel finale di primo tempo il Sassuolo ha trovato il raddoppio con un colpo di testa a centro area del terzino Filippo Missori, a chiudere un’azione cominciata con una combinazione tra Doig e Volpato. Secondo tempo e formazione completamente nuova per i neroverdi, che al 63’ hanno segnato la terza rete di giornata con il difensore Tommaso Macchioni (classe 2006), che si è fatto trovare pronto sulla respinta del portiere del Real Vicenza dopo un colpo di testa di Iannoni sugli sviluppi di un angolo. Ancora un gol annullato (st volta a Mulattieri) per fuorigioco, prima delle due reti nel finale di partita: all’84’ Nicholas Pierini ha ricevuto palla dai 30 metri e con un tiro di destro ha portato il risultato sul 4-0, poi allo scadere Mulattieri ha colpito la traversa e sulla ribattuta Agustín Álvarez ha chiuso il match. Assente l’attaccante francese Armand Laurienté, che ha chiesto al club di essere ceduto.