Modena, è tempo di fare sul serio. Sottil: «Siamo oltre le mie aspettative»
Il bilancio del tecnico canarino margine del ritiro estivo: «Venivamo da una settimana di grande carico, ma nei test con Vianese e Forlì ho visto una certa brillantezza oltre ad ottime giocate. Il rodaggio sta finendo»
MODENA. Il mese di preparazione del Modena è terminato con due amichevoli, contro Vianese e Forlì rispettivamente, in due giorni consecutivi, dopo i quali il nuovo allenatore Andrea Sottil si è detto soddisfatto. Soprattutto del ritiro e di questa fase precampionato, ma anche delle risultanze delle ultime due amichevoli.
Sottil, partiamo dai test contro Vianese e Forlì. Ha visto quello che sperava?
“Venivamo da una settimana di grande carico, in cui avevo abbassato le sedute, ma con più volumi. A essere sincero, mi aspettavo due prestazioni meno brillanti. Contro la Vianese invece, malgrado l’orario i giocatori sono stari encomiabili, hanno resistito, cercando di fare quello che avevo chiesto. Contro il Forlì, l’avversaria di più alto livello incontrata finora, inizialmente siamo stati un po’ imballati, poi ci siamo sciolti e si sono viste cose belle e altre da migliorare. Una delle considerazioni più importanti di questo mese riguarda però il fatto che non ci sono stati infortuni seri e, aggiungo, nelle ultime due amichevoli nessun giocatore ha accusato crampi”.
In queste due partite cosa le è piaciuto?
“Sono state la conclusione di un percorso nel quale ho cercato di alzare in modo uniforme la tenuta di tutti, prima 45 minuti, poi 70 infine 90. Dalla fase difendente al palleggio siamo andati abbastanza bene, ora si tratta di migliorare ulteriormente quando ci saranno gambe più nervose e ne ho parlato con Gerli. Comunque si sono viste anche ottime giocate. In ogni caso ribadisco che non mi aspettavo questa brillantezza nelle due gare e in generale sono molto contento della disponibilità di tutti e della voglia di faticare dimostrata”.
Sono rimasti fuori solo Dellavalle, Ponsi e Caso. Come stanno?
“Dellavalle ha accusato il riacutizzarsi dell’infortunio patito la scorsa stagione, quindi sta seguendo il percorso di reintegro e dovrebbe tornare dopo la sosta. Caso e Ponsi, alle prese con fastidi muscolari, sono rimasti fermi per precauzione”.
C’è stata la conferma del ruolo molto importante attribuito agli esterni.
“Contro il Forlì Beyuku è anche andato in gol con una bella percussione. A destra il ragazzo sa farsi valere in entrambe le fasi, mentre gli altri tre sanno giocare sia destra che a sinistra, anche se Zanimacchia e Di Mariano, da poco arrivati, sono ancora un po’ indietro. Ho le idee chiare al riguardo, poi si studieranno le strategie per le varie partite”.
Sono aumentati struttura fisica, ma anche il tasso tecnico. Dal mercato arriverà ancora qualcuno?
“In accordo col Diesse abbiamo puntato proprio a quei due obiettivi. La squadra ora è quasi fatta, salvo qualche uscita ed eventuali sfumature offerte dal mercato”.
Quanto manca al top della condizione?
“Sta finendo il rodaggio e abbiamo due settimane per raggiungerlo”.