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Quasi 200 tifosi per l'allenamento a porte aperte del Modena: assente Dellavalle, a riposo Mendes

di Riccardo Panini
Quasi 200 tifosi per l'allenamento a porte aperte del Modena: assente Dellavalle, a riposo Mendes

Sottil ha fatto lavorare la squadra sul possesso palla difensivo: all'orizzonte l'esordio in Coppa Italia contro il Torino

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MODENA. Quasi duecento persone stamattina, giovedì 14 agosto, allo Zelocchi hanno seguito l'allenamento a porte aperte del Modena. Caldo e ferragosto ad un passo non hanno infatti fermato la passione dei tifosi canarini che hanno potuto vedere una seduta prettamente tattica, con esercizi a tema che hanno coinvolto soprattutto la difesa. Assente Dellavalle che prosegue nel recupero e a riposo Mendes; il centravanti portoghese è alle prese con una caviglia contusa per un colpo rimediato nell'amichevole di domenica scorsa, tutti gli altri si sono regolarmente allenati con il solo Caso che precauzionalmente ha svolto un lavoro dedicato ma che è perfettamente ristabilito e potrà rispondere alla convocazione per la gara di coppa.

Gli esercizi
L'attenzione è stata catalizzata dunque dal possesso palla difensivo. Sottil ha messo, una contro l'altra, due versioni della retroguardia: da una parte Nador centrale con Cauz e Tonoli, dall'altra il trio Pergreffi, Adorni e Nieling. Campo ridotto, uscita con palleggio, con anche i portieri Chichizola e Bagheria coinvolti e cambio di fronte insistito per cercare l'uscita e la successiva costruzione del gioco con quattro porticine sugli esterni a dare sostanza all'esercizio. Che si è poi evoluto quando sono stati inseriti gli esterni, Beyuku e Olivieri che si sono alternati sui due schieramenti giocando prima da una parte e poi dall'altra e aggiungendo così un elemento di sviluppo. Il resto del gruppo si è allenato in palestra e poi ha sostenuto una seduta atletica prima di dar vita ad una partitella, anche questa con condizionamento tattico.

L’abbraccio dei tifosi
Immancabili i momenti in cui la squadra ha stretto il proprio rapporto coi tifosi presenti, tantissimi i giovanissimi a caccia di autografi e selfie con i giocatori canarini. L'intensità è stata sostenuta certo la squadra ormai i grossi carichi li ha messi sulle gambe che ora hanno necessità di trovare in fretta brillantezza e reattività scaricando a terra i cavalli di potenza accumulata nei giorni di ritiro. Sul fronte della prima formazione ufficiale della stagione, è ancora presto per fare ipotesi ma potrebbe in buona parte ricalcare quella vista nel test col Forlì. Su questo tutto sarà più chiaro sabato quanto è prevista la prima conferenza pre-partita da parte di Sottil che si troverà ad anticipare i temi del debutto in coppa Italia per lui così speciale contro il Torino.


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