Il Modena si gode Nieling, Tonoli e Beyuku: ecco quanto è cresciuto il loro valore
I giovani per ora sono l’oro di Catellani: il francese arrivato a zero vale 1,5 milioni di euro. Mentre l’ex Pergolettese è la vera sorpresa: arrivato per 300mila euro ad oggi costa un milione
MODENA. Lievita la classifica del Modena e, quasi parallelamente, lievitano pure le quotazioni di molti dei suoi giocatori. Guardando le quali un Carlo Rivetti in versione Paperon de’Paperoni potrebbe tuffarsi, se non in una montagna, almeno in una collina di dollari, magari meglio di euro visti i tempi. È evidente che in questo momento in casa gialloblù si è molto più attenti alle quotazioni della squadra nella graduatoria del campionato, anche se lievitando queste automaticamente aumentano pure le altre. Dalle parti di viale Monte Kosica però è improbabile che si stia pensando di intavolare trattative per cedere nel mercato di gennaio qualcuno dei protagonisti di un inizio di stagione tra i migliori della storia del canarino, e il mercato della prossima estate è troppo lontano perché mancano 31 partite.
Crescono le quote
Intanto comunque è legittimo registrare gli aumenti di quotazione di una parte dei giocatori, quotazioni degli operatori di mercato e solo virtuali, sia chiaro, dato che, come in Borsa, fai una plusvalenza solo quando vendi le tue azioni del listino o i calciatori della tua squadra. Stando al sito professionale che aggiorna continuamente i valori di mercato, al momento una delle plusvalenze maggiori il Modena la farebbe cedendo Santoro: quando il club gialloblù lo prese in prestito dal Perugia il suo valore era di un milione di euro, e tale è rimasto anche quando è arrivato all’ombra della Ghirlandina, pagato però 380 mila euro. Per le sue prestazioni in maglia gialloblù della scorsa stagione e dell’inizio di questa il suo valore di mercato è salito a 1,5 milioni.
Plusvalenze e affari
La plusvalenza più alta sarebbe quella di Beyuku, che l’anno scorso con una felice intuizione, e per zero euro, Catellani andò a pescare nella Primavera della Triestina: l’ultima quotazione è di 1,5 milioni, ma siccome risale a giugno pare destinata a crescere. La rivelazione Daniel Tonoli, acquistato a gennaio e lasciato alla Pergolettese fino a fine campionato, è costato 300 mila, ma, quotazione aggiornata a due giorni fa, vale un milione. E, se continua così, la prossima estate un milioncino non basterà. Nieling è stato l’acquisto più oneroso di questa stagione, 900 mila euro, ma sono bastate poche apparizioni in prima squadra per far lievitare il suo valore a 1,5 milioni e anche quello di Massolin, nonostante sia stato in campo solo i 6 minuti (1+5 di recupero) finali del match con la Sampdoria, è passato dai 700 mila del costo agli attuali 900 mila. Abbiamo citato ragazzi giovani, ma anche gli esperti Adorni e Zampano, arrivati da svincolati, hanno quotazioni, rispettivamente, di 400 mila e un milione.