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Gli Oscar del tennis modenese, Garbin la regina della serata: tutti i premiati

di Ginevramaria Bianchi e Gabriele Molteni

	Tathiana Garbin protagonista dell'evento
Tathiana Garbin protagonista dell'evento

La serata al cinema Arena in vista della final eight di Coppa Davis a Bologna ha visto protagonista la capitana della nazionale femminile, intervistata da Adriana Serra Zanetti, insieme agli atleti e alle società della provincia

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MODENA. Quando un progetto sportivo cresce piano, e poi, all’improvviso, diventa un simbolo, è allora che si capisce che si sta vivendo un momento d’oro. In questo caso, il momento d’oro del tennis italiano, sì. Ma anche modenese, vista la serata di ieri. Ci riferiamo alla serata degli “Oscar del tennis modenese: aspettando la coppa Davis”, organizzata dalla Gazzetta di Modena insieme alla Federazione Italiana Tennis e Padel, che ha trasformato il cinema Arena in un auditorium traboccante, con un tutto esaurito e un pubblico affezionato.

La serata

Un evento che ha unito il percorso silenzioso del tennis provinciale con il grande fermento nazionale: da un lato i risultati dei circoli modenesi, dall’altro l’Italia che vive giorni straordinari tra Atp Finals a Torino e una Coppa Davis pronta a infiammare la nostra vicina di casa Bologna. Fin dall’apertura del direttore di Gazzetta Modena, Gazzetta Reggio e La Nuova Ferrara Davide Berti, affiancato da Roberto Vitale consigliere regionale e dirigente nazionale della Federtennis e dal fiduciario provinciale Mario Caliandro, è stato chiaro quale fosse il filo conduttore: il "progetto tennis". Un lavoro iniziato anni fa, quando il tennis italiano non viveva ancora l’attuale splendore, e che ora consente all’ Italia, e a Modena, di competere e vincere contro realtà enormi, grazie a un vivaio che ha imparato a crescere, migliorare, e credere. Le premiazioni, oltre trenta, hanno scandito la serata con un ritmo solenne, ma caloroso. Tanto. Dai più giovani agli under, e poi gli adulti, gli istruttori, i capitani. A metà serata, il collegamento da Torino di Raimondo Ricci Bitti, consigliere nazionale della Federazione Italiana Tennis e Padel: mentre nella sala venivano celebrati i talenti locali, su uno schermo scorrevano le parole di chi sta vivendo il tennis internazionale dall’interno. Poi, l’ingresso della capitana Tathiana Garbin, che ha portato dentro al Cinema Arena l’energia della nazionale femminile. Accolta con un applauso lungo e sentito, Garbin ha premiato, raccontato, ricordato. Intervistata dalla collega e amica Adriana Serra Zanetti, ha parlato della sua carriera, del libro scritto con Federica Cocchi, e del peso emotivo di una diagnosi che l’ha costretta a ripensare tutto. La sala era silenziosa, raccolta: quei momenti in cui il racconto sportivo diventa racconto umano. E viceversa. Sfilavano, intanto, i circoli della provincia: Sassuolo, Modena, Nonantola, Sestola, Maranello, e molti altri. E mentre le ultime foto venivano scattate e gli applausi diventavano più brevi e affettuosi, non si poteva fare a meno di pensare che a Modena, ieri, si è tenuto davvero un evento unico nel suo genere. Un evento che ha ricordato a tutti che il tennis non è solo un gioco: è un viaggio condiviso, una rete di persone che costruiscono futuro. Un futuro che, ieri sera, sembrava davvero molto vicino: con un piede nella Modena di ieri, e l’altro già rivolto verso l’Italia che, piano piano, sta riscrivendo la storia del tennis. 

Tutti i premiati

Sono state moltissime le realtà premiate a “Gli Oscar del tennis modenese”. Ad essere premiate individualmente sono state Carlotta Arginelli, campionessa italiana Under 12 nel singolo individuale e nel doppio a squadre con il Club la Meridiana, e Anna Ferrari del Tennis Saliceta, vincitrice dell’Euroregioni a squadre con la Rappresentativa dell’Emilia-Romagna. È stato fatto un plauso anche per i convocati modenesi ai raduni tecnici della Nazionale: Tommaso Migliorini, Alessandro Zanetti Serra e Edoardo Storchi dell’S.C. Sassuolo, Gaia Serra Zanetti del Tennis Modena e, nuovamente, Carlotta Arginelli del Club La Meridiana. Poi è stato il momento della premiazione dei circoli, con le migliori squadre di Modena che hanno ricevuto una targa come simbolo del loro impegno sportivo. Si tratta del Club Giardino Asd squadra over 45 e squadre Under 16, dell’Asd Tennis Dream squadra Under, dell’Asd Polisportiva Nonantola squadra Under Fitp Junior Super Orange e squadra Adulti D4 maschile, del Circolo Oratorio La Muratori Vignola squadra Under 16 femminile e squadra Adulti D3 femminile, della Polisportiva Castelfranco Emilia Asd squadra Adulti, dello Sporting Club Sassuolo squadra Serie A1 maschile e squadra Under 10 misto, del Tennis Modena Asd squadra Serie B maschile e squadra Under 12 femminile, del Gruppo sportivo Libertas Fiorano Under 16 maschile e squadra Adulti D3 femminile, del Black Ace squadra Adulti Tpra femminile, della Polisportiva Saliceta squadra Serie D4 e squadra Under 10 misto, dello Sporting Team Carpi squadra Under 18 maschile, dell’Aneser Novi squadra Adulti, della Polisportiva San Faustino squadra Adulti, del Circolo Arci Polisportiva Sacca squadra Adulti D3 femminile e squadra Under 12, del Club La Meridiana squadra Under 16 maschile e squadra Over 45 maschile, della Polisportiva Maranello squadra Adulti Over, del Circolo Tennis Sassuolo, del Tennis Club Sestola, dell’Asd Serramazzoni, del Circolo Tennis Fanano e del TC San Felice squadra femminile Tpra. Altri atleti meritevoli che sono stati premiati sono: Elia Gamberini della Polisportiva Castelfranco, Lorenzo Sarra del Black Ace e Alessandro Molinari e Federico Pinca del Circolo Cavezzo Tennis.