Il Sassuolo fa i conti con le assenze, stasera arriva il Pisa: ultime dal campo e probabili formazioni
Stasera, lunedì 24 novembre, posticipo al Mapei Stadium. Grosso: «Dobbiamo riprendere il filo. Loro hanno morale alto, qualità e fisicità»
REGGIO. Il Sassuolo riparte dopo una pausa che si spera non abbia tolto nulla di quanto visto a Bergamo: «Noi ci appoggiamo tanto sul lavoro quotidiano. Proviamo a cavalcare tanti aspetti del gioco, di come riconoscere le situazioni in campo e di come riproporre determinate nostre qualità – racconta mister Fabio Grosso - Durante la sosta aumentano i giorni di lavoro e lo puoi fare con più continuità, ovviamente con meno quantità perché tanti giocatori sono andati via, però questa volta siamo contenti di come sono tornati, sono in ottime condizioni fisiche, qualcuno in ottime condizioni anche mentali, qualcun altro meno. Ci siamo ritrovati e abbiamo ripreso il filo e speriamo di poter continuare da dove abbiamo lasciato, perché veniamo da una bellissima prestazione e da un bellissimo risultato, ma per dare valore a quanto fatto, ci sarà bisogno di ripetersi».
«Attenzione al Pisa»
Questa sera alle 20.45 al Mapei Stadium arriva il Pisa, grande rivale dei neroverdi in B: «Ogni partita è una bella emozione, poi cambiano i ricordi in base agli avversari. Si affrontano due squadre che hanno fatto un grandissimo campionato lo scorso anno, hanno ottenuto la promozione e si ritrovano a fronteggiarsi in una categoria in cui vogliono mantenere quanto hanno conquistato. Il Pisa viene da una striscia positiva. Dopo la sconfitta pesante con il Bologna, e secondo me in parità numerica sarebbe stata diversa, nelle cinque gare successive hanno fatto prestazioni e punti. È una squadra che ha grande fisicità, qualità, bella mentalità e organizzazione, sa essere pericolosa sulle palle inattive. Gilardino, mettendoci del suo, è stato bravo a mantenere quanto di buono fatto lo scorso anno, stanno facendo un buonissimo campionato».
Rientra Thorstvedt
Tra coloro che sono rientrati contenti degli impegni con la Nazionale, c'è Thorstvedt: «Kristian gode della mia grandissima fiducia, oltre ad essere un giocatore forte e che ha ancora dei grandi margini di miglioramento, è un ragazzo serio ed intelligente, me lo tengo stretto. A malincuore nostro è stato lui a festeggiare, era a Milano, poteva rientrare presto ma è dovuto tornare indietro per essere premiato dalla Norvegia per l'obiettivo raggiunto. Ha preso qualche giorno di festa, ma conosco le sue qualità morali e so che si è ricalato subito nella nostra realtà».
Assenze pesanti
E meno male, perché gli assenti sono già parecchi: «Pieragnolo lo ritroveremo tra tanto tempo, Turati in uno scontro avvenuto in settimana ha riportato un infortunio al polso, Romagna e Paz stanno cercando di recuperare e necessitano di qualche settimana, Skjellerup, Vranckx e Boloca sono ancora fuori ma spero di poterli avere nell'arco di poco tempo. E poi capiremo se Volpato tornerà per questa o per la prossima partita». A Bergamo si è visto Candè in versione terzino sinistro ha fatto bene: «Se sarà possibile rivederlo in quel ruolo? Le formazioni sono sempre replicabili, perché cerco sempre di non inventare, le cose semplici sono quelle più efficaci».

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