Modena Volley sfida Trento, Massari: «Verrà fuori la nostra identità»
Lo schiacciatore “spinge” i gialloblù verso i quarti di finale di Coppa Italia
MODENA. La vittoria casalinga da tre punti contro Grottazzolina ha stabilizzato Modena Volley al quinto posto della classifica e, con solo tre gare al termine del girone di andata, la partecipazione ai quarti di finale di Coppa Italia è praticamente assicurata anche se manca ancora la matematica. La Valsa Group adesso si prepara ad affrontare il trittico terribile che la vedrà affrontare, in soli dieci giorni, Trento (già mercoledì 3 dicembre alle 20.30), Civitanova e Verona.
«Dobbiamo combattere bene»
«Adesso abbiamo tre partite che ci fanno capire che non possiamo lasciare niente in giro perché, se vogliamo essere nella graduatoria dei quarti di finale della Coppa Italia, dobbiamo combattere bene – spiega lo schiacciatore Jacopo Massari – alla fine di questa tre sfide riusciremo anche a capire qual è la nostra identità, almeno quella che abbiamo avuto nel girone di andata. Se vi ricordate lo avevo detto ad inizio stagione che uno dei nostri obiettivi era quello di trovare la nostra identità, che a mio parere è venuta a galla. Vediamo alla fine di questa tre partite cosa emerge a livello di dati e che punto siamo della nostra crescita».
«Ora aggrediamo ogni set»
Tre scontri diretti con formazioni che puntano, senza mezza termini, alla vittoria dello scudetto, mentre nell’ultima uscita la squadra gialloblù ha avuto la meglio di una Grottazzolina ultima in classifica. «Sono contento sia del successo di squadra che della mia prestazione – conclude Massari parlando della vittoria di domenica 30 novembre al PalaPanini – sono soddisfatto perché è difficile trovare ritmo quando subentri dalla panchina e bisogna saper sfruttare le occasioni. È stata un’occasione che sono riuscito a sfruttare, ci tenevo molto, quindi sono contento. Sono però felice soprattutto per la squadra perché è stata una di quelle partite scomode, giocavamo davanti ai nostri tifosi contro una formazione che non aveva nulla da perdere. Sappiamo come sono andate queste partite lo scorso anno. Siamo stati bravi a chiudere la gara nel modo giusto e portare a casa i tre punti. Ci sono stati momenti in cui il nostro gioco è stato altalenante, penso che ci sia stato un calo di ritmo generale della partita che ci ha portato ad abbassare anche il nostro livello di gioco. Non so che voto dare alla squadra ma siamo in crescita. Questo genere di partite ci devono far capire che dobbiamo aggredire ogni set, ogni momento, perché basta mollare un attimo e ogni sfida si complica».
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