Gazzetta di Modena

A VILLA BOSCHETTI

S. Cesario, con Parov un party balcanico

S. Cesario, con Parov un party balcanico

SAN CESARIO. Nell’ambito della XII edizione del Festival di musica etnica “Arcipelaghi sonori”, a partire dalle 21, nel parco di Villa Boschetti a San Cesario si esibisce in un “Balkan Party” il...

21 agosto 2014
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SAN CESARIO. Nell’ambito della XII edizione del Festival di musica etnica “Arcipelaghi sonori”, a partire dalle 21, nel parco di Villa Boschetti a San Cesario si esibisce in un “Balkan Party” il Nikola Parov Quartet.

Un concerto sicuramente interessante per chi ama scoprire sonorità originali e diverse provenienti da culture diversedalla nostra. E il musicista sul palco questa sera è sicuramente di alto livello.

Figura di primo piano della world music e della tradizione musicale balcanica, il Nikola Parov Quartet - composto dalla voce di Agnes Herczku, le percussioni, il piano e le tastiere di Sandor Födo?, la fisarmonica di Laszlo Halasz e altri strumenti come i bouzouki, la chitarra, il kaval, i flauti, la gayda e il nickelharpa suonati da Nikola Parov – è di origini bulgare, ma risiede da tempo a Budapest. Ha partecipato allo spettacolare Riverdance di Bill Whelan e collaborato con Marta Sebestyen.

Il quartetto è altamente apprezzato sia dal pubblico che dalla critica; in Ungheria si è aggiudicato ben due volte il premio quale miglior produzione world music. Come ci ha abituato Nikola (che abbiamo visto tante volte in Italia con la sua esuberante spettacolarità), anche questo quartetto si muove incurante dei confini geografici e sonori: tra tradizione e contemporaneità, con strumenti vecchi e nuovi, sempre sulla cresta dell’onda.

Nikola vanta una discografia copiosa e alcuni dei suoi album sono distribuiti anche in Italia. Artinscena dà poi appuntamento anche nel centro storico di Fiumalbo, con i “Luna Rock”. Sempre stasera, a partire dalle ore 21, ha luogo un tributo al grande Vasco Rossi.

Quattro musicisti interpretano i grandi classici di Vasco, da Albachiara a I Soliti, passando da grandi ballate come Sally e Ridere di Te fino a brani rock impegnati come C’è chi dice no, Gli Spari Sopra e Un Gran Bel Film i componenti della band sanno adattare a ogni esigenza live la loro interpretazione di alta qualità, con ottimo sound e groove, ritmo e intensità vocale.

Arcipelaghi sonori rientra nel programma di eventi “Arteinscena” la rassegna prosegue ancora domani, l’ appuntamento è alle 21 di in piazza Borelli di Pavullo con “Giullari senza frontiere”, cabaret comico, giocoleria, contact, acrobatica. I giullari senza frontiere usano una ricerca che va dal teatro di figura a quello di strada, dando luogo ad uno spettacolo magico.