Gazzetta di Modena

Sei nuovi mosaici di Erio Carnevali nella sede Cpl di Concordia. Per realizzarli tante tessere in ceramica, capaci di stabilire, come energica sostanza materica di terra e di fuoco, un sistema di rapporti e seduzioni. Il modenese lavora su frammenti ceramici che non danno vita a forme chiuse, ma lasciano ben visibili delle traiettorie, orditure iconiche di dimensione astratta. Gli elementi innovativi, secondo l'artista, sono dati dalla rinuncia alla tradizionale tessera geometrica per affermare forme libere in grado di creare spazio e movimento in immagini di elementi di leggerezza. «L'opera vive - dice Carnevali - nelle relazioni plurime tra tessere che si aggregano con un variegato criterio di strutture e di notazioni cromatiche. Il colore si muove in vitalità libera, accendendo i vari percorsi segnati dalle tessere». Soddisfazione dell'artista, autore del grappolo d'uva nella rotatoria di via Vignolese, per questo lavoro in una realtà aziendale radicata ad esperienze professionali internazionali. (m.f.)