Il “Mulino dei Suoni”: musica colta e popolare in campagna
MODENA. Un festival di musica antica e popolare, oggi e domani, 24 e 25 giugno, nelle campagne di Albareto. Da un’idea di Mario Sollazzo, docente all’Istituto Vecchi-Tonelli di Modena, è nata questa...
MODENA. Un festival di musica antica e popolare, oggi e domani, 24 e 25 giugno, nelle campagne di Albareto. Da un’idea di Mario Sollazzo, docente all’Istituto Vecchi-Tonelli di Modena, è nata questa iniziativa che porta la musica negli spazi rurali della frazione di Modena attraverso concerti gratuiti e spazi conviviali e di festa che vanno dalla cena a base di prodotti tipici al dj set in aperta campagna. Tra gli artisti: Lucio Gaetani (già Mcr) con il progetto in trio “Mutina Golem”, il poeta e musicista Francesco Benozzo (nella foto) che suonerà in una piccolissima chiesetta riaperta per l’occasione. Due ensemble di musica antica porteranno la loro musica su strumenti originali: “Italico Splendore” con le Quattro Stagioni di Vivaldi e “Alraune" con un programma dedicato all viola d’amore e Shakespeare, il duo del soprano Elena Bernardi e del liutista Fabiano Merlante eseguirà musiche barocche. La musica popolare sarà rappresentata da gruppi come i “Suonabanda”, il “Coro Al Tursein” di Nonantola e l’Orchestra “La Rumorosa”. “I Musicanti d’la basa” porteranno i suoni della bassa mantovana. Il pianista Marco Pedrazzi eseguirà Rachmaninov in un… pollaio! Un altro progetto di allievi del Vecchi-Tonelli sarà la sorpresa de “La Gatta”. Il trio multietnico “Shardafrica” porterà i suoni della tradizione mediterranea e per concludere una jam session di musica irlandese ed un dj set in aperta campagna.