Gazzetta di Modena

Penso che non ci fosse giorno migliore che quello di Natale per andare a vedere il presepe all'ex cinema Principe. Sono sincera, in casa non lo faccio da anni. Non sono mai stata brava a creare le montagne ed a inserire le luci a dovere. Perchè un presepe senza luci è un presepe a metà. Però mi piacciono molto quelli che si possono visitare durante il periodo natalizio, perchè fatti da mani esperte e perchè riescono a trasmettere davvero tutta la magia del Natale. Quando sono entrata per vedere il 'Presepe al Principe', subito sono rimasta interdetta. La prima cosa che mi sono detta è: tutto qui? Perchè me lo aspettavo in una sala più grande ed invece si entra e ci si trova davanti una vetrata lunga circa 2 m, dietro alla quale è stato creato il presepe. Sentivo parlare uno dei suoi ideatori e stava raccontando proprio quello che mi passava per la testa: 'la gente entra e dice 'tutto qui'? Ma non si rende conto del lavoro che c'è dietro questo vetro, ma sai quanti metri è profondo?' Allora ho cominciato a guardarlo con maggiore attenzione. Non solo nelle statue, ma anche nei particolari, che sono tanti e molto minuziosi. Come le carte da pinnacolo disposte con cura sul tavolo, i salami ed i prosciutti appesi, lo zampone ed i tortellini. Poi. sullo sfondo, è stato reso omaggio non solo alla nostra città, con il Cimone innevato in bella vista, ma anche a Bologna, con San Luca ed a Reggio Emilia, con la pietra di Bismantova. Ma ciò che mi affascina di più è sempre il cambio di tonalità delle luci. Quando arriva l'alba si sente il canto del gallo e la neve comincia a scendere. Poi piano piano passa il giorno e scende la sera, con il cielo che si riempie di stelle e la cometa che compare. Si accendono i lampioni e poi tutte le luci alle finestre in lontananza. Molto suggestivo. Il presepe sara visitabile gratuitamente fino al 12 gennaio 2020. Un grazie di cuore agli ideatori Giorgio e Maurizio Marinelli, assieme a Maurizio Morselli.

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