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Natura e silenzio: in bici o a piedi lungo il Tiepido

Laura Tenebrosi
Natura e silenzio: in bici o a piedi lungo il Tiepido

18 maggio 2020
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Le mie settimane di Fase 2 ho cercato di viverle il più possibile all'aria aperta. Tutti i giorni passeggiate o biciclettate nella campagna intorno a Cognento, un po' di sole sul terrazzo per metabolizzare la vitamina D e lavoro col PC portatile, sempre sul balcone. Nel fine settimana, immancabile un giro per il centro di Modena, che con i negozi chiusi è ancora poco frequentato, ed ulteriori passeggiate nel territorio provinciale.

Lo scorso sabato ho affrontato una parte del Percorso Tiepido. Ormai sono 10 anni che è stato inaugurato. È lungo quasi 16 km e collega San Damaso a Torre Maina, con una bella ciclo-pedonale che affianca il letto del Tiepido. Il tratto che ho percorso io è quello che da Pozza arriva a Castelnuovo Rangone. Il tempo non è stato dei migliori, ha anche un po’ piovuto ma, visto il sole caldo che ci ha accompagnato in alcune giornate di questo mese, sicuramente è stato meglio così. La maggior parte delle persone percorre il sentiero in bicicletta, alcuni andando anche forte, quindi tenetevi sempre sui lati della carreggiata. Vera protagonista di questo percorso è la natura ed il silenzio (a parte quando le biciclette vi sfrecciano a fianco). Troverete alcune panchine lungo il percorso ed ombra in diversi punti. Il tratto che ho fatto io vi porta ad affiancare il Golf Country Club di Colombaro, ad attraversare il ponte di ferro che collega il paese a Castelnuovo ed ad osservare una nutrita colonia di gatti, schivi ma bellissimi, fino a raggiungere il centro del paese. Qui, dopo il negozio di marmi che troverete sulla vostra sinistra, c'è una pasticceria divina, che però al sabato pomeriggio è chiusa. Ve la consiglio vivamente se andrete in altri momenti.

Ed ora, nell'attesa di poter nuovamente viaggiare per lo meno fuori dalla regione, affronterò con prudenza questa nuova fase, nella speranza di poter presto rivedere il mare. —

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