Gazzetta di Modena

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In cammino alla cascata dell'Acquacheta

Laura Tenebrosi
In cammino alla cascata dell'Acquacheta

11 luglio 2022
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MODENA La Cascata dell'Acquacheta si trova nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Gli itinerari per raggiungerla sono tre: l'anello classico, quello alternativo e quello per i più esperti. Il primo parte e ritorna dal borgo di San Benedetto in Alpe, al quale si arriva da San Godenzo passando per il Passo del Muraglione.

L'itinerario, lungo di circa undici chilometri, si percorre in quattro ore di cammino, escludendo le soste, e copre un dislivello di circa 500 metri. Dal paese si deve prendere il sentiero n.407 che costeggia la riva sinistra del fiume Acquacheta e che come punto intermedio ha proprio le cascate, per poi ripiegare sulla Piana dei Romiti e rientrare a San Benedetto.

È un percorso adatto a tutti, senza particolari difficoltà. Il secondo percorso è lungo quattordici chilometri e copre un dislivello di 750 metri. Si percorre sempre in quattro ore, ma bisogna essere un po' più allenati. È adatto anche a chi cerca maggiore tranquillità, in quanto meno frequentato del precedente.

È sempre ad anello, ma inizia e finisce al Passo della Peschiera, incrocia il Monte Lavane ed una parte della Linea Gotica. Le cascate si raggiungono dopo il pascolo di Pina Baruzzoli. La parte più scenografica è quella che dalle cascate conduce verso la cima del Monte Lavane, prendendo il sentiero CAI 413. Il terzo itinerario è proprio per chi ama il trekking impegnato, in quanto il dislivello è importante, di circa 1300 metri. È molto bello, grazie ai panorami meravigliosi che offre.

Il percorso si raggiunge dal borgo di Campigno, frazione di Marradi in Toscana, prendendo una piccola strada che porta in loc. Farfareta. Da qui il sentiero CAI 533 porterà in cresta. A quota 1200 metri si raggiungerà Pian Porcello, dove ristorarsi alla Capanna del Partigiano. Il percorso continua verso la cima del Monte Lavane per poi riscendere verso la cascata.

Ora, si può percorrere l’itinerario a ritroso o scendere verso San Benedetto in Alpe. In questo caso, l'itinerario non sarà più i tredici chilometri iniziali, ma bisognerà aggiungere quelli che separano San Benedetto dall'inizio del sentiero CAI 533.