i Michele Fuoco Bologna La Galleria Mazzoli e la Galleria di Antonio Verolino sono tra i circa 130 espositori ad Arte Fiera di Bologna, da domani a domenica. Oggi pomeriggio l’inaugurazione solo per gli invitati. Le due gallerie costituiscono, soprattutto nell’ultimo decennio, una presenza costante e importante per la rassegna d’arte moderna e contemporanea più longeva d’Italia. La Galleria Mazzoli si fa in due, nel senso che a quella modenese, diretta da Francesco, si aggiunge la Galleria di Berlino, diretta da Mario. E sulle due si erge, anche se con riservatezza, la “gigantesca” figura di Emilio (il padre), la cui notorietà è internazionale. “Nel grande spazio (padiglione 25, stand B/8) vengono presentate – dice Francesco - recenti opere di artisti delle ultime mostre, tra cui Mike Bidlo, Mimmo Paladino (dipinti ma anche ceramiche), Sandro Chia, Ariel Cabrera Montejo, Franco Vaccari e Wainer Vaccari, Vincenzo Cabiati (ceramiche). Una parete è occupata dalle foto di Carlo Benvenuto e Massimiliano Graziano. Resta sempre aperto il nostro sguardo sulle nove generazioni. Dalla galleria di Berlino giungono artisti conosciuti per il valore nel campo delle installazioni multimediali: Pe Lang e gli italiani Roberto Pugliese e Alessandro Sciaraffa. Per noi di Modena ArteFiera è una rassegna comoda. Ma anche per altri: la sua posizione “strategica” permette di collegare il centro e il sud Italia con il nord. Dal punto di vista commerciale rimane la più forte. Anche i visitatori sono tantissimi. Le fiere di Torino e Milano hanno un orientamento più contemporaneo, con arte più giovane. Ma anche a Bologna, con il direttore Menegoi, stanno lavorando bene. Molte le gallerie italiane e poche le straniere, ma di qualità”. Per Antonio Verolino sarà una bella edizione di Artefiera che ritorna, dopo il Covid, alla normalità, rispettando le tradizionali date del calendario fieristico. “Occupa gli spazi storicamente associati alla manifestazione, i padiglioni 25 e 26, ritenuti tra i più tra i più belli e accoglienti dell'intero Quartiere fieristico bolognese. Artefiera è la prima ad inaugurare le rassegne d’arte contemporanea in Italia. Il progetto espositivo della nostra galleria (padiglione 26, stand B/27) sarà incentrato sull'arte tessile; in particolare saranno esposti arazzi moderni e contemporanei tessuti a mano presso Ateliers Pinton, fondato nel 1867 a Felletin in Francia. A completare l'esposizione vengono esposte altre opere in dialogo con gli arazzi. Ecco gli artisti: Josef Albers, Alexander Calder, Sonia Delaunay, Mirko Basaldella, Cesare Leonardi &amp; Franca Stagi, Mimmo Paladino, David Tremlett, al cui bellissimo tappeto è riservato lo spazio di una intera parete. In mostra anche vari progetti che abbiamo portato avanti negli anni”. Da segnalare, per il ciclo di conversazioni Book Talk, in partnership con BPER Banca, centrato su libri d’arte italiani di recente (o prossima) pubblicazione, l’appuntamento di domani, alle 15, nel padiglione 25, per la presentazione del libro “Franco Fontana. Invisibile” (Lazy Dog, 2022) di 168 pagine con oltre 100 illustrazioni, a cui partecipano Francesco Ceccarelli di Lazy Dog e il curatore Lorenzo Respi. E’ una ricerca d’archivio da cui sono emersi molti scatti inediti del grande fotografo italiano: dalle ricerche più sperimentali fino a prove più intime di libertà espressiva che costituiscono il terreno fertile da cui è cresciuto lo stile inconfondibile di Fontana. Alla manifestazione bolognese anche il carpigiano Olivo Barbieri che presenta, presso la galleria Guidi&amp;Schoen di Genova, due fotografie della serie Ersatz Lights con cui è stato prodotto un libro edito da Hatje Cantz nel 2015. Il progetto è stato presentato nel 2015 a Fotografia Europea Reggio Emilia nel 2015, e nel 2016 a Villa Manin di Passariano. C’è pure Franco Guerzoni, con opere materiche, presso Galleria Studio G7 di Bologna e Marcorossi di Milano. Piace a Guerzoni che la fiera coinvolga tutta la città con centinaia di iniziative. “La città si mobilita attorno alla fiera sostenuta dalle istituzioni. Forse, non ha un ascolto internazionale importante, come Artissima di Torino e Miart di Milano, ma ha il vantaggio di fare una festa dell’arte familiare, anche per curiosi. E arriva puntale, sabato sera Art City White Night, per migliaia appassionati che, dopo la chiusura della fiera, potranno partecipare a mostre, performance, happening in gallerie e musei, ma anche in locali, negozi, osterie, caffè. Tra gli eventi la mostra “Gli scultori della velocità. I capolavori dei maestri carrozzieri modenesi” presso l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, viale Aldo Moro 50.l

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