Gazzetta di Modena

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Irrompe Modena soul festival: festa per la musica senza tempo

Nicola Calicchio
Irrompe Modena soul festival: festa per la musica senza tempo<br type="_moz" />

Una maratona con BlueBacBand, Biancardi e No Name Big Band

29 agosto 2023
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Modena L’Associazione Musicale Avanzi di Balera Modenesi, in collaborazione con l’associazione Black in Bo presenta, alle 21 di oggi, all’arena spettacoli della Festa Provinciale dell’’Unita di Modena (Ippodromo di via Argiolas) , la sesta edizione del “Modena Soul Festival”, partito nel 2016 ed interrotto unicamente dal Covid.

La rassegna si articola in tre momenti con tre diverse proposte e vari interpreti. Il primo vede impegnata la BlueBac Band con il front man Marco “Ziobac” Baccarini che proporrà proprie composizioni tratte dal suo nuovo album “Uno che canta” ed anche alcune cover assieme a Giuliano Maggiotto al piano, Giorgio Beghi e Luciano Gaddi alle chitarre, Pippo Vasta al basso e Carlo Dallari alla batteria.

A seguire la No Name Big Band reduce dal successo al “Porretta Soul 2023” e proporrà il suo funky-soul-fusion-blues. La band è formata dal pianista Giuliano Maggiotto, Alessandro Zambelli alla chitarra, Pippo Vasta al basso, Felix Gaddi alla batteria, ai fiati Paolo Mella, Jacopo Mangialavori e Maurizio Borsari, coriste le giovanissime Silvia Prinzis e Betta Pellacani, frontman Carlo Dallari.

È previsto anche un intervento di Ziobc. L’ospite della serata è la regina incontrastata del “Porretta Soul 2023” e dei Festival Blues e Soul Italiani ed Europei: Daria Biancardi vincitrice del programma All Togheter Now di Canale 5. Biancardi sarà accompagnata dalla band Groove City capitanata da Fabio Ziveri alle tastiere con Pier Martinetti alla chitarra, Gianluigi Schiavon (Skiantos) alla batteria, Rita Girelli al basso, Franco Venturi e Andrea Scorzoni ai fiati. Circa sessanta minuti di full immersion nella black music. Soul, che letteralmente significa “anima” in inglese, è un termine essenzialmente usato per riferirsi ad un tipo di musica sviluppata dagli Anni Sessanta, soprattutto da musicisti neri.

Otis Redding, Donny Hathaway, Aretha Franklin, James Brown, Ray Charles, Sam Cooke, Dionne Warwick, Wilson Pickett e Stevie Wonder sono alcuni dei nomi maggiormente rappresentativi della soul music. La “musica dell’anima” nacque dalla fusione delle sonorità del jazz e del gospel con i modi della canzone pop. «Avanzi di Balera Modenesi – spiega Marco Baccarini – si adopera per tenere accese le luci sulla Soul Music a Modena, visto che gli spazi per Blues Funky e Soul in città si sono parecchio ridotti. Da quando non c’è più il Modena Blues Festival al Parco Ferrari e da quando il Covid ha bloccato due edizioni del nostro “Dag dal Blues”.

Lo scorso anno, infatti, portammo da Memphis la grande Toni Cole Green ed ora bissiamo con Daria Biancardi e i Groove City e ringraziamo i responsabili dei programmi degli spettacoli della Festa dell’Unità per averci accolti offrendoci un palco così importante. Avanzi di Balera però non si fermerà qui perché un’altra serata di black music sarà proposta nei prossimi mesi e riproporrà la rassegna “Dag dal Blues” in città con band ed interpreti di lusso». L’ingresso è gratuito.