Gazzetta di Modena

La rassegna

Modena. Parola: istruzioni per l’uso L'obiettivo di Festivalfilosofia

Modena. Parola: istruzioni per l’uso L'obiettivo di Festivalfilosofia

Tema attuale e ricco sviscerato in 53 lezioni magistrali Tanti volti nuovi tra i pensatori in città, a Carpi e Sassuolo

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Tutto pronto a Modena, Carpi e Sassuolo per Festivalfilosofia 2023: i mondi della parola. Da venerdì a domenica nelle tre città saranno quasi 200 gli appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre e spettacoli con oltre 50 filosofe e filosofi che approfondiranno la centralità del linguaggio e della lingua in un'epoca dominata dalla comunicazione, ma in cui la parola e il discorso pubblico risultano indeboliti. Quasi la metà delle lezioni sono tenute da debuttanti al festival. Piazze e cortili ospiteranno 53 lezioni magistrali in cui grandi personalità del pensiero filosofico proveranno ad analizzare la situazione del discorso nella sfera pubblica, facendo emergere i punti critici della comunicazione politica contemporanea.

«Nel campo delle relazioni sociali si mostrerà quanto la parola debba essere costantemente curata per evitare il degrado dei rapporti tra le persone – spiega il direttore Daniele Francesconi- come nei casi dei linguaggi d'odio e delle problematiche di genere. Portando a valore i contributi della ricerca scientifica e tecnologica, si discuterà la questione del linguaggio tanto dal punto di vista evoluzionistico, quanto da quello delle sue codificazioni tecnologiche e algoritmiche. Sulla scorta dei principali modelli filosofici e delle loro genealogie, si traccerà anche il quadro del rapporto tra scrittura e immagine, per mostrare i punti di contatto tra piano espressivo e piano figurativo».

L'edizione 2023 presenta però venticinque voci nuove. Tutte le autrici e gli autori stranieri, con due sole eccezioni, sono al loro debutto al festival. Ma non mancheranno nemmeno i protagonisti ricorrenti tra cui Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Barbara Carnevali, Donatella Di Cesare, Roberto Esposito, Maurizio Ferraris (Lectio "Confindustria Emilia Area Centro"), Umberto Galimberti, Natalino Irti, Michela Marzano, Stefano Massini (Lectio "Rotary Club Gruppo Ghirlandina"), Salvatore Natoli, Massimo Recalcati (Lectio "BPER Banca"). Tra chi è al "debutto" ricordiamo Claudia Bianchi, Alex De Voogt, Silvia Ferrara, Tim Ingold, Sverker Johansson, David Le Breton, Franco Lo Piparo, Eva Meijer (Lectio "Gruppo Hera"), Cecilia Robustelli (Lectio "Coop Alleanza 3.0"), Gisèle Sapiro, Françoise Waquet, Maryanne Wolf.

Il programma filosofico del festival propone anche la sezione "la lezione dei classici" dove studiose e studiosi autorevoli commenteranno i testi che, nella storia del pensiero occidentale, hanno costituito modelli o svolte concettuali rilevanti per il tema della parola.

E per chi non potrà gremire gli innumerevoli luoghi del Festival che quest’anno vedono anche l’utilizzo degli spazi ristrutturati dell’ospedale Sant’Agostino, alle ore 18 di ciascun giorno sarà trasmessa in diretta web una lezione sui canali del festival, in attesa della pubblicazione dell'intero programma sul sito la settimana successiva alla manifestazione. Se le lezioni magistrali sono il cuore della manifestazione, un vasto programma creativo coinvolgerà gli spettatori con performance, musica e spettacoli dal vivo.

Mentre diversi appuntamenti espositivi saranno dedicati alla questione del rapporto tra parola e immagine, attraverso un lavoro sulla scrittura o sui prompt linguistici che presiedono alla generazione delle immagini, una serie di esperienze laboratoriali e partecipative metterà in pratica e in scena l'esercizio della presa di parola, coinvolgendo le questioni del multilinguismo, della lingua madre, delle lingue generazionali, delle pratiche affermative di soggettività.

Tra i partecipanti, solo per citarne alcuni, Alessandro Bergonzoni, Gino Castaldo, Ascanio Celestini, Mariangela Gualtieri e Monica Guerritore Oltre trenta le mostre e installazioni proposte in occasione del festival da un'ampia rete di istituzioni artistiche pubbliche e gallerie private. Tutti gli appuntamenti sono liberi e gratuiti.