Soliera. Vent’anni di Castello Campori, crocevia di cultura e relazioni
Una rassegna di incontri per celebrare la biblioteca
Soliera Servizio di comunità, opportunità di apprendimento, crocevia di relazioni, luogo terzo oltre a casa e lavoro: sono solo alcuni dei punti di forza della biblioteca comunale di Soliera che quest'anno festeggia i suoi primi vent'anni all'interno del Castello Campori. Lo fa con un articolato ciclo di iniziative che proseguiranno fino al prossimo 5 dicembre: incontri con l’autore, letture-spettacolo per bambini ed eventi in collaborazione con le associazioni del territorio. Tra gli ospiti Simonetta Agnello Hornby, Matteo B. Bianchi, Gian Andrea Cerone, Fabiano Massimi e Luca Telese. Per festeggiare questo anniversario, la Fondazione Campori e il Comune di Soliera, con la consulenza di Sonia Folin, direttrice della Festa del Racconto, hanno predisposto un programma di eventi interamente dedicati ai libri e alla lettura, ospitati non solo all'interno della biblioteca stessa e del Castello Campori, ma anche nella biblioteca Junior presso il Mulino di via Nenni 55 e ad Habitat, l'edificio circolare di via Berlinguer 201 che da qualche anno arricchisce la geografia culturale solierese.
Venerdì 27 ottobre, alle 21 in Castello Campori sarà lo scrittore Fabiano Massimi a tenere un incontro-conferenza dal titolo “Giallo di sera. Storia e storie del genere più amato”. Sarà Massimi ad accompagnare il pubblico in un viaggio tra le origini, i sottogeneri, gli autori, i titoli chiave e tanto altro. Di giallo si parlerà anche venerdì 10 novembre, sempre alle 21, ad Habitat dove Gian Andrea Cerone, una delle voci nuove e più promettenti del panorama italiano, incontrerà pubblico e lettori per parlare, in dialogo con Sonia Folin, dei suoi due libri usciti per Guanda: “Le notti senza sonno” e “Il trattamento del silenzio”. La rassegna proseguirà venerdì 17 novembre – sempre alle 21 ad Habitat - con Simonetta Agnello Hornby.
La celebre scrittrice anglo-siciliana presenterà il suo ultimo romanzo “Era un bravo ragazzo”, stimolata dalle domande di Pierluigi Senatore. Ancora in Habitat, ma venerdì 1° dicembre, spazio a un altro tra gli autori più amati: Matteo B. Bianchi, di nuovo in dialogo con Sonia Folin, parlerà del suo lavoro e in particolare del suo ultimo libro “La vita di chi resta” dove affronta il doloroso tema della vita che cerca di andare avanti anche dopo la fine, drammatica, della vita di uno dei membri della coppia. Un incontro organizzato da Arci Soliera, in collaborazione con la Fondazione Campori è fissato per martedì 5 dicembre, alle 20.45, sempre in Habitat. Il giornalista Luca Telese dialogherà con Paola Ducci presentando il suo nuovo saggio “La scorta di Enrico. Berlinguer e i suoi uomini: una storia di popolo”.
L’università della libera età Natalia Ginzburg prosegue inoltre nella tradizione del tè letterario: domenica 29 ottobre alle 17 ad Habitat sarà il momento di “In viaggio. Storie e note nomadi” con Isabella Dapinguente e Gypsinduo, mentre domenica 12 novembre, sempre alle 17, in Habitat, è in programma “Diari di viaggio: viaggiare con la memoria”. Uno spettacolo di parole e note, con Isabella Dapinguente e Claudio Ughetti. Altrettanto nutrita è la programmazione di attività dedicate ai piccoli lettori: martedì 31 ottobre i giovani lettori della biblioteca Junior affronteranno la notte di Halloween con le “Incantevoli storie paurose” di Marco Bertarini.
L’evento sarà su due turni: alle 16 per bambini dai 4 ai 6 anni, alle 17.30 per un pubblico tra i 7 ed i 10 anni. Novembre sarà invece il mese dei piccolissimi, con le iniziative di “Nati per Leggere”, in collaborazione con l’Unione Terre d’Argine: si inizia sabato 4 novembre c’è “Baci, abbracci ed altre dolcezze. Letture, canti e teatro delle ombre” a cura di Officina Duende, destinato a bambine e bambini da 1 a 3 anni. Sono previsti due turni, alle 16.30 ed alle 17.45. Iscrizione necessaria, scrivendo a biblioteca@fondazionecampori.it. Le iniziative sono a ingresso gratuito.