Gazzetta di Modena

L’esposizione

Dieci artisti della ceramica in vetrina in una suggestiva mostra a Castelnuovo

Michele Fuoco
Dieci artisti della ceramica in vetrina in una suggestiva mostra a Castelnuovo

Fino al 16 aprile negli spazi della Biblioteca Sepulveda presenti anche autori in arrivo dalla Cina e Stati Uniti

27 marzo 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Andrea Capucci, Alessandro Gallo, Livio Scarpella, Simone Stuto, Giulia Seri, Serena Zanardi, Li Zhuwei, Laura Rambelli, Alessandro Formigoni, Francesco De Molfett, provenienti da Italia, Cina e Stati Uniti, sono nella mostra “Tellus” - Nuova figurazione nella ceramica contemporanea” a Castelnuovo. La mostra, che si colloca come uno degli aspetti della vasta rassegna itinerante “Dell'umana dimensione. Arti e visioni contemporanee lungo la via Emilia”, fa tappa fino al 16 aprile presso la galleria Ipogea di Villa Ferrari - biblioteca L. Sepùlveda. La ceramica non perde mai una del suo fascino millenario per l’esaltante capacità di esprimere bellezza, perché sostenuta da linguaggi figurativi o astratti di cordialissima comunicazione, per i rimandi ad antiche civiltà e la possibilità di verificare elementi di vita della contemporaneità.

«La mostra – sostengono i curatori Domenico Iaracà, Marcello Bertolla, Alessandro Mescoli e Alessandro Degl’Antoni - pone l'accento su alcune delle voci più interessanti della figurazione nella ceramica del nostro tempo. Gli autori esplorano attraverso il media ceramico la rappresentazione dell'uomo e i suoi rapporti con l’ambiente, le tendenze narrative ed il segno antropico, l’anatomia, l’ironico, il grottesco, l’immaginario. Con questa esposizione gli artisti dimostrano la capacità della ceramica di ricoprire il ruolo di media raffinato esattamente come il marmo ed il bronzo per la scultura e le altre arti maggiori».

Per l’occasione sarà prodotta una piccola edizione di Blurb come libro e catalogo della mostra curata da Marcello Bertolla acquistabile on-line. Nei testi che accompagnano il catalogo vengono analizzate e descritte le opere per guidare i visitatori nel percorso di mostra. C’è pure una riflessione, offerta da Alessandro Degl’Antoni sulla presenza della ceramica nel quotidiano. I curatori pongono l’accento anche sul termine ceramica che comprende in questa occasione espositiva anche il gres o la porcellana, e su come essa «sia prima di tutto uno strumento mentale, qualcosa che dona un valore sacro al tempo e alla consequenzialità, a ciò che va fatto quando ancora può essere fatto». Viene ricordato come questa mostra si ponga come continuità di quella, dal titolo “Ceramica contemporanea. Nuovi maestri”, svoltasi sei anni fa, a Levizzano, organizzata dall’Associazione culturale Ricognizioni sull'Arte. L’indagine non di ferma qui. E proprio nella sede di Castelnuovo, che in passato ha ospitato la personale di Zeno Bertozzi, si indagherà su altri autori che lavorano con terracotta, porcellana e ceramica, e su altre poetiche.

Per informazioni: Ufficio Cultura - T. +39 059 534802, cultura@comune.castelnuovo-rangone.mo.it, www.comune.castelnuovo-rangone.mo.it